Dall’abisso della colpa alla luce del perdono

Talora la paura dei peccati che scopro in me stesso mi dispera, talvolta invece la speranza della tua misericordia mi sostiene. Ma perché la tua misericordia è più grande della mia miseria, io non cesserò di sperare». Ho soffiato via la polvere del linguaggio quattrocentesco di fra...

Istruire ed educare

Si chiamava Isidra ed era una giovane professoressa di Lettere. Ragazzino di prima media, l’ascoltavo durante le lezioni nella mia cittadina di nascita, Merate (Lecco), in una scuola che in passato aveva visto come alunno anche Alessandro Manzoni. È sorprendente, ma quella docente riuscì a seguire tutto il...

«I discepoli partirono e predicarono dappertutto»

Se non puoi essere un pino sul monte, sii un salice nella valle. Se non puoi essere un albero, sii un cespuglio. Se non puoi essere un’autostrada, sii un sentiero. Se non puoi essere il sole, sii una stella. Cerca di scoprire il disegno che sei chiamato ad essere; poi mettiti con passione a realizzarlo nella vita»....

Nel ventre sotterraneo di Roma ecco le catacombe

Nel ventre di Roma si ramifica un vero e proprio mondo sotterraneo. Si tratta di gallerie lunghe fino a 12/13 km, distribuite talora su 5 piani con cubicoli e cappelle non di rado mirabilmente affrescate. Stiamo parlando delle “catacombe”, un termine che forse deriva dal greco katà kúmbas,...

Tre percorsi nella Bibbia

Facciamo silenzio prima di ascoltare la Parola di Dio perché i nostri pensieri siano già rivolti alla Parola. Facciamo silenzio dopo l’ascolto della Parola perché questa ci parla ancora, vive e dimora in noi. Facciamo silenzio la mattina presto perché Dio deve avere la prima...

Delitto, castigo e perdono

La giustizia di questo mondo somiglia alle ragnatele che si trovano nelle tinaie. Dio guardi mosche e moscerini che vi bazzicano vicino: purgano subito il delitto non appena vi si impigliano. Invece i calabroni bucano, passano senza danno, e la suola dello scarpone tocca tutta al ragno». Ho tradotto dal dialetto milanese...

La croce che attira l’umanità

Era il 14 settembre 335, e l’imperatore Costantino – su impulso di sua madre Elena che aveva ritrovato alcune reliquie della croce di Cristo in quell’area – faceva consacrare due basiliche, l’una che accoglieva in sé il Golgota (uno sperone roccioso a forma di...

Un’equivalenza strana: sette a mille

E' l’alba ma il sole batte già implacabile sulla vetta rocciosa del Sinai. Oggi il suo nome in arabo è Gebel Mousa, il Monte di Mosè. Molti anni fa salii anch’io durante le ore notturne verso quella cima, proprio per evitare il calore incandescente e così poter riscendere alle prime...

Superare i confini

Alle vostre spiagge arrivammo in pochi a nuoto. Che razza di uomini è mai questa con un comportamento così barbaro? Ci negano l’asilo, ci fanno guerra, ci vietano di soggiornare sulla riva del mare. Se non avete rispetto degli uomini sappiate che Dio ricorda ciò che è sacro e ciò che...

Compassionevole con tutti

Prevalere con la forza ti è sempre possibile… Tutto il mondo davanti a te è come polvere sulla bilancia, come una stilla di rugiada mattutina caduta sulla terra. E invece hai compassione di tutti, tu che tutto puoi, chiudi gli occhi sui peccati degli uomini, aspettando il loro pentimento....

«Io, Paolo, ti supplico per questo mio figlio»

Offri la libertà all’uomo debole, ed egli stesso si legherà e te la riporterà». Questa frase, tratta dal racconto L’affittacamere del grande Dostoevskij, fa pensare a certi giochi che i loro padroni fanno coi cani nei parchi pubblici: lanciano un ramo, e il cane corre ad...

Schiavi, amici o figli?

Soltanto pochi preferiscono la libertà. I più non cercano che buoni padroni». È lo storico romano Sallustio nel I sec. a.C. a sfoderare questo pessimismo che purtroppo ha una sua verità, come è confermato dall’adesione delle masse a certe dittature, compresa da...

Il prodigio dell’olio e della farina

I ricchi rifiutano spesso di aiutare noi poveri, mentre i poveri danno tutto quello che hanno per aiutare chi non ha niente ». È lo scrittore americano Erskine Caldwell nel suo romanzo La via del tabacco (1932) a formulare questa regola, anche se non sempre rispettata perché si può essere...

«Coltivare, custodire, soggiogare, dominare»

Dio creò il mondo come un giardino rigoglioso, fitto di alberi, pullulante di sorgenti, costellato di prati e di fiori. Là depose il genere umano ammonendolo: “A ogni cattiveria che commetterete io lascerò cadere un granello di sabbia in questa immensa oasi del mondo. Gli uomini, però,...

Giovani dal cuore inquieto

Durerà un’intera settimana, dal prossimo lunedì 28 fino a domenica 3 agosto: è il grande Giubileo dei giovani, al cui interno sono riservate persino due giornate per gli influencer che adottano nuovi linguaggi informatici per l’annuncio del Vangelo. Noi vorremmo, nella linea...

«Dimenticare è perdonare»

«Dio fece il primo giardino, Caino la prima città». Lo scrittore inglese del ’600 Abraham Cowley, rimandava alla Bibbia per segnalare un dato di cui siamo ancor oggi testimoni: le nostre metropoli hanno talora qualche parco spelacchiato ma soprattutto piazze ove si spaccia droga,...

«Voi siete forestieri e di passaggio»

Che cos’è la nostra vita? Il cammino di un viandante: appena ha raggiunto la meta, gli si aprono le porte, abbandona gli abiti da viaggio e il bastone da pellegrino ed entra in casa sua». Così un mistico russo, Giovanni di Kronstadt (1828-1908), rappresentava la parabola della vita sotto il...

«Stranieri e pellegrini in terra»

Quando Bonifacio VIII nel 1300 indisse il primo Anno Santo (nella Bolla che lo proclamava non aveva usato la parola “Giubileo”), il mercante e banchiere fiorentino Giovanni Villani aveva una ventina d’anni (morirà nel 1348). A lui dobbiamo un’opera in 12 libri, Nuova cronica, che...

La pietra, le chiavi, il nodo

Inizierò con una memoria personale di un evento storico. Come sanno i nostri lettori, ero tra i cardinali del Conclave che nel 2013 elesse papa Francesco. Ebbene, in un contesto così alto, vorrei inserire un particolare. Dal seggio che mi era riservato nella Cappella Sistina potevo contemplare – mentre si...

Cesare e Dio

Quando i selvaggi della Louisiana vogliono un frutto, tagliano alla base l’albero e raccolgono il frutto. Ecco il governo dispotico». Sarcastico questo paragone coniato, nel suo celebre saggio Lo spirito delle leggi (1748), da Montesquieu, l’autore della distinzione dei tre poteri...

San Paolo, l’atleta di Cristo

Pochi sanno che a ispirare al fondatore dei Giochi Olimpici, il barone Pierre De Coubertin (1863- 1937), il motto latino Citius - Altius - Fortius, con riferimento alla velocità, all’altezza e alla forza, fu un suo amico e guida spirituale, il domenicano padre Martin...

Pietro secondo Luca

Il famoso filosofo ottocentesco Friedrich W. Nietzsche, dalla sua opera dal titolo emblematico Anticristo (1894), era convinto che nella storia «ci fosse stato un solo cristiano, ma è morto in croce». In realtà, il Vangelo di Cristo non è stato sepolto nella sua tomba,...

Lungo il litorale del Lago di Tiberiade

E' il nome più presente, dopo quello di Gesù, nel Nuovo Testamento: Pétros per 154 volte, in 27 associato al nome d’origine, l’ebraico Simone, mentre per 9 volte echeggia l’aramaico usato da Cristo Kefa, “pietra”. In questo mese, che confluisce verso la...

«I vecchi e i bambini lodino insieme il Signore»

Nelle piazze di Gerusalemme, accanto agli anziani che si appoggiano ai loro bastoni, stuoli di ragazzi e ragazze stanno giocando insieme. È il profeta Zaccaria (8,4-5) a rappresentare questo idillio, che purtroppo rimane anche oggi relegato nel lontano orizzonte degli ideali. Forse più possibile...

A Nicea, 1.700 anni fa, il primo Concilio

Oggi è una cittadina satellite della grande Istanbul e il suo nome è Iznik, ma la sua fama è legata al nome storico di Nicea. Lì, il 20 maggio 325, quindi 1.700 anni fa, l’imperatore Costantino convocò quello che viene considerato come il primo Concilio ecumenico, con...

Le bande: scala verso Dio e gli altri

Dal 1989 al 2007, prima del mio approdo a Roma, sono stato prefetto della Biblioteca- Pinacoteca Ambrosiana, fondata agli inizi del ’600 dal card. Federico Borromeo, cugino di san Carlo, immortalato da Manzoni nei Promessi sposi. Ora, quel palazzo sorge a poche centinaia di metri dal Teatro alla Scala: fu questa...

Gesù falegname e figlio di falegname

Se si escludono istanti prodigiosi e singoli che il destino ci può donare, l’amare il proprio lavoro (che purtroppo è un privilegio di pochi) costituisce la migliore approssimazione alla felicità sulla terra: ma questa è una verità che non molti conoscono ». Come...

Noi tutti disabili

Forse qualche lettore romano o altri via streaming/online hanno partecipato alla Lectio Petri che quattro sere l’anno si svolge nell’abside della basilica di San Pietro, sotto la Gloria e la Cattedra di Pietro, opere del Bernini. Ebbene, in uno di questi incontri sulla figura del primo...

La sorella più piccola

E' una Pasqua molto speciale quella che stiamo celebrando: non solo perché è incastonata nell’anno giubilare, ma anche perché – per una coincidenza dei calendari – le Chiese di Oriente e di Occidente si ritrovano a festeggiarla tutte in questa stessa data. Certo, per...

«Non voglio che tu la guarisca, ma che la ami»

Sono due autori lontanissimi tra loro, eppure hanno ribadito un’identica verità. Il tragico greco Eschilo nel V sec. a.C. affermava: «La saggezza si acquista con la sofferenza». Lo scrittore americano Saul Bellow nel romanzo Il re della pioggia del 1959 confermava che...

Malattie inguaribili, ma non incurabili

Nulla sa più di fiele del soffrire, nulla sa più di miele dell’aver sofferto. Nulla sfigura il corpo più della sofferenza, ma nulla di fronte a Dio abbellisce l’anima più dell’aver sofferto ». Era il XIII secolo e Meister Eckhart, geniale e provocatorio...

Siate misericordiosi

Questo fine settimana vedrà accorrere a Roma (e nelle altre diocesi del mondo) i “missionari della misericordia”, coloro che hanno il compito di annunciare e operare la riconciliazione con Dio, le cui braccia si allargano ad accogliere tutti e tutte. È ciò che rappresenta la...

Il sabato di riposo della terra

Dio ha scritto un libro stupendo le cui lettere sono la moltitudine delle creature presenti nell’universo »: così san Giovanni Paolo II nel 2002, raccogliendo l’eco della Bibbia che si affaccia sul creato con lo stesso desiderio di leggere le righe che il Creatore vi ha scritto (invito...

Il bianco razzista e il medico di colore

Immagina tu, bianco razzista, che fai chiasso se in un locale pubblico entra un uomo dalla pelle scura o gialla e non perdi l’occasione per manifestare il tuo disprezzo e la tua avversione per la gente di colore, immagina di trovarti coinvolto in un incidente stradale su una via poco frequentata e di...

«...come noi rimettiamo ai nostri debitori»

Nel greco del Vangelo di Matteo la frase suona così: áphes hemín tà opheilémata hemòn, hos kai heméis aphékamen tois ophei-létais hemón (6,12). In ebraico, invece, potrebbe essere resa così: umhól lánu hovoténu...

Nazionalismo o interculturalità?

Per chi, come me, vive accanto alla Basilica di San Pietro e al suo stupendo colonnato che abbraccia i pellegrini di quest’anno giubilare, impressiona sempre sentire la polifonia delle lingue o scoprire la diversità dei volti che segnalano la molteplicità delle etnie e, quindi,...

Il cammino luminoso della bellezza

Confesso di sentire particolarmente vicino a me il Giubileo degli artisti che si celebra da questa domenica fino a martedì 18. Infatti, ho avuto il dono di vivere la maggior parte della mia vita immerso nella bellezza, a partire dallo studio della Bibbia che è in sé un...

Farà sparire i carri da guerra

Sembra che il piccione sia un animale crudele. Quando si batte con un altro piccione si accanisce su di lui finché non muoia. E dire che gli uomini di buona volontà hanno scelto la colomba come simbolo della pace!». È uno dei Cinquanta paradossi,...

Il Giubileo di Gesù

Per la prima volta Gesù entra in quel tempo di Gerusalemme che da ragazzo dodicenne e da adulto frequenterà a più riprese. Ora è un neonato tra le braccia di sua mamma che lo presenta al Signore, durante il rito della purificazione imposta alla madre secondo la legge di Mosè (Levitico...

Viaggiare nell’infosfera

Era il lontano 1958 e uno dei primi e più noti studiosi della nuova comunicazione, il canadese Marshall McLuhan divenuto famoso per il motto «Il mezzo è il messaggio », pubblicava un volume intitolato Sposa meccanica. Una delle sue affermazioni era lapidaria: «I modelli...

La Porta Santa

La basilica di San Pietro è un grande scrigno di monumenti e di memorie, la cui visione non può essere esaurita in una visita di poche ore. Noi ora vorremo proporre l’accesso a un punto particolare, procedendo lungo la navata destra per raggiungere il transetto nell’area del cosiddetto Altare della...

Dante e Giotto al Giubileo

Eravamo sui banchi di scuola quando ci si spiegava che probabilmente «colui che fece per viltade il gran rifiuto» era papa Celestino V, il benedettino Pietro del Morrone. Dante l’aveva collocato nell’Antinferno (III, 59-60) tra gli ignavi perché il 13 dicembre 1294, con le sue...

Al suono del corno

Ecco un suono cupo che si leva dal tempio di Gerusalemme. Dai villaggi altri suoni analoghi vengono emessi da un grosso corno di ariete nel quale si soffia con forza e che è chiamato jobel. Si scandiva, così, l’inizio di un anno speciale, il Giubileo, termine che derivava proprio...

Il frutto delle risposte

Ho inaugurato questa rubrica agli inizi dell’anno con un’immagine che ne avrebbe specificato la finalità, «il fiore delle domande». Avevo, così, scelto di attingere ai tanti interrogativi che mi erano stati rivolti durante l’ormai lungo mio percorso di biblista, di...

Genealogia di Gesù, figlio di Davide

Sono soltanto 180 versetti, eppure i Vangeli dell’infanzia di Gesù che occupano i primi due capitoli di Matteo e Luca hanno generato uno sterminato flusso di arte, letteratura, musica e naturalmente di esegesi e teologia. Noi, però, ci fermeremo – alle soglie del Natale – sulla...

Il Gesù “musulmano”

Nello spirito del dialogo, in particolare con l’islam, come ha spesso sollecitato papa Francesco, scelgo un quesito che talora mi è stato rivolto durante gli incontri interreligiosi: qual è il ritratto di Gesù che il Corano ci offre? A margine ricordiamo che la figura di sua madre...

La dura replica di Gesù a Maria

Facciamo salire sulla ribalta la figura di Maria che si affaccia nel calendario liturgico l’8 dicembre con la solennità della sua Immacolata Concezione, che, cadendo proprio nella seconda domenica d’Avvento, prevale su questa. Nelle sei volte in cui lei interviene nei Vangeli di Luca e...

La fine o il fine del mondo

Ci saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte». Queste sono le prime...

Gesù predicatore apocalittico?

«In verità io vi dico, vi sono alcuni tra i presenti che non moriranno, prima di aver visto venire il Figlio dell’uomo con il suo regno ». Così si legge nel Vangelo di Matteo (16,28), frase presente anche in Marco (9,1) e Luca (9,27). Il detto di Gesù ha sorpreso più di un...

Mito e realtà del diluvio biblico

L'abbiamo già ricordato nella scorsa punta ta dedicata al paradi so terrestre: non sono mancati coloro che si sono inerpicati sul monte Ararat in Turchia alla ricerca dei resti dell’arca di Noè, senza tener conto che la Bibbia con quel nome rimanda in realtà a una regione detta...

Il paradiso terrestre

Non sono mai mancati gli esploratori che sono saliti sull’impervia vetta dell’Ararat in Turchia alla ricerca dei resti dell’arca di Noè, così come altri si sono inoltrati nei deserti dello Yemen, della Mesopotamia o dell’Arabia o in qualche area della Turchia alla ricerca...

Morire: e dopo?

Il mese di novembre è tradizionalmente legato alla memoria dei defunti, come è anche segnato nel calendario liturgico al giorno 2. È stato detto che la morte è «la grande apolide» perché nessuna nazione vorrebbe assegnarle il diritto di cittadinanza. Eppure essa...

La cremazione

Di fronte alla sconfitta totale nella battaglia contro i Filistei, il re Saul implorò il suo scudiero di trafiggerlo con la spada, «ma lo scudiero non volle perché era troppo spaventato. Allora, Saul afferrò la spada e vi si gettò sopra» (1 Samuele 31,4). I Filistei piombarono su quel...

Gli extraterrestri e Cristo

La fantascienza è iniziata già nella classicità greca nel II sec. d.C. con Plutarco e Luciano di Samosata, ha celebrato i suoi trionfi coi famosi Viaggi di Gulliver di Jonathan Swift, con Jules Verne e, più vicino a noi, con Asimov, Bradbury, Amis e...

Creazione ed evoluzione

Uno degli orizzonti più complessi, ma anche più praticati ai nostri giorni, è quello del rapporto tra fede e scienza e, quindi, anche tra Bibbia e ricerca scientifica. Quello che noi possiamo ora proporre è solo uno spunto, considerati i limiti della nostra rubrica. Vorremmo,...

L’angelo decaduto

l lettore fedele di questa rubrica ricorderà che al centro della scorsa puntata erano di scena gli angeli. Continuerò a parlarne ricorrendo alla lettera che un telespettatore mi aveva indirizzato quando curavo la trasmissione Frontiere dello spirito. Ecco la sostanza del suo quesito. «Il racconto...

Angeli messaggeri

Il calendario liturgico alla data del 29 settembre segna la festa degli arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele, quest’anno sostituita dalla celebrazione domenicale, mentre al 2 ottobre propone la memoria degli angeli custodi. Abbiamo, così, pensato di delineare in modo molto...

Gesù si contraddice?

Nel Vangelo di Marco Gesù dice “ecumenicamente” ai suoi discepoli: «Chi non è contro di noi è con noi» (9,40). Ma in Matteo (12,30) e Luca (11,23) più “integralisticamente” afferma: «Chi non è con me è contro di...

Un'eclisse e un terremoto alla crocifissione di Gesù?

Nel calendario liturgico il 14 settembre commemora la dedicazione delle due basiliche del Golgota e del Santo Sepolcro erette da Costantino in quel giorno del 335, in seguito al ritrovamento delle reliquie della croce di Cristo da parte di sua madre Elena in quello spazio gerosolimitano: si spiega così...

Gesù ha mai riso?

Questa volta vorrei citare integralmente una lettera significativa che mi era stata inviata in passato e che poneva un interrogativo curioso. Ecco il testo. «Cristo piange davanti alla tomba dell’amico Lazzaro, di fronte alla città santa, freme e soffre quando s’avvicina la sua ora finale. Conosciamo i...

Il Battesimo dei bambini

Attingendo alle domande che in diverse occasioni lettori o uditori mi hanno rivolto, scopro anche quesiti molto specifici come quello che ho scelto per questa puntata della nostra rubrica. La domanda è chiara: il Battesimo è la porta d’ingresso della persona nella salvezza, deve quindi intrecciare la grazia...

I miracoli di Gesù

È arduo trattare il tema dei miracoli di Gesù in poche righe, quando sono stati scritti su di essi innumerevoli e imponenti saggi e trattati. Diciamo subito che, essendo il miracolo un intervento sovrannaturale, lo storico e lo scienziato potranno solo rilevare e documentare un dato abnorme....

Maledizione e malocchio

Si ha un bel dire che la scienza e la tecnologia dominano oggi la scena. Eppure una folla (e non sempre di ingenui e sprovveduti) si rivolge o crede a cartomanti, maghi, indovini, inventori di oroscopi e affini. Tempo fa mi fu indirizzata questa domanda: «Come la mettiamo con le maledizioni...

Le poche parole di Maria

Tra le varie e incessanti visioni e apparizioni mariane, oltre alla questione tutt’altro che marginale della veridicità, c’è una differenza radicale rispetto alla Maria dei Vangeli, ed è quella della sobrietà verbale. Nelle cosiddette «mariofanie» la Madonna parla...

Il celibato di Gesù

Gesù era celibe o sposato? La risposta a questa curiosità è semplice, se esaminiamo il suo status familiare, così come è presentato nei Vangeli. Essi, infatti, al riguardo sono tutt’altro che silenziosi perché parlano della madre Maria, del padre legale, dei quattro...

«La donna impari il silenzio!»

A differenza dell’esclamativo, che è scandito da una linea verticale netta, !, il segno dell’interrogativo è simile a un artiglio, ?, che cerca di scavare in profondità e persino squarciare la pelle della superficialità. Alcune domande religiose sono spesso aspre e sfidano...

Una santa calunniata

Nel 2016 papa Francesco ha elevato a festa il 22 luglio, giorno liturgico dedicato a santa Maria Maddalena, per esaltare la missione affidatale dal Risorto, quella di essere «apostola per gli stessi apostoli», come si dice nel prefazio della Messa. Noi affronteremo, però, un altro aspetto...

A noi cristiani è proprio necessario l’Antico Testamento?

«Perché perder tempo a spiegare l’Antico Testamento, a interpretarlo per “giusticarlo” nelle sue pagine difficili e sconcertanti, quando abbiamo la limpida luce del Nuovo Testamento?». È la sintesi di uno dei tanti quesiti che mi sono stati rivolti, quando spiegavo i...

Un Dio troppo umano

Il Dio della Bibbia è decisamente molto “umano”, a partire dal corpo: ha braccia, mani, piedi, volto, cuore, occhi, bocca e persino naso (in ebraico l’«ira» è espressa con il termine ’af che evoca lo sbuffare delle narici). Ha anche «viscere»...

Gesù e la pena di morte

È facile che molti lettori si scandalizzino per la pena di morte codificata nel «codice dell’alleanza» tra Dio e Israele al Sinai (Esodo 21,12-17) o per le lapidazioni e roghi (Levitico 20,14; 21,9), purtroppo praticati in passato anche dalla cristianità. Mi ha sorpreso,...

«La lettera uccide...»

Ogni volta che sentono risuonare la parola «fondamentalismo», spontaneamente molti vi associano l’aggettivo «islamico». Le ragioni sono ben note e, in certi ambiti, sono fondate. Tuttavia il fenomeno è comune a tutte le religioni, persino a quelle basate...

Una strana parola: ermeneutica

«Lei ha ripetuto per anni che è necessario per i credenti conoscere la Bibbia, come lo è anche per chi non crede perché essa è il “grande codice” della nostra cultura occidentale. Ma come interpretare tante pagine datate, scandalose, violente che infestano...

La dieta vegetariana

«Dacci oggi il nostro pane quotidiano», recitiamo nel Padre Nostro e il senso immediato è ben comprensibile, soprattutto se pensiamo alla folla degli affamati del nostro pianeta. I Padri della Chiesa, però, leggevano in quel «pane» anche l’Eucaristia che...

Dio è madre?

Quante volte è citata la frase di Giovanni Paolo I su Dio che è madre. In effetti nella Bibbia sono elencate una ventina di rappresentazioni femminili divine, accanto a un’ottantina di quelle maschili. Ecco due esempi dal libro di Isaia: «Si dimentica forse una donna del suo bambino,...

Cresima e Nuovo Testamento

Tempo fa ho ricevuto una lettera di questo tenore: «Sono stata invitata a fare da madrina a una Cresima. La mia famiglia ha un ramo ebraico e, così, mi è accaduto di essere invitata anche a una bar-mitzvah di un cuginetto, cioè al rito della sua maturità religiosa, e mi ha colpito il...

Il Cielo segno di vita eterna

Celebre è la frase del filosofo tedesco Immanuel Kant nel finale della sua opera La critica della ragion pratica (1786): «Due cose riempiono l’animo di ammirazione e di riverenza sempre nuove e crescenti, quanto più spesso il pensiero vi si sofferma: il cielo stellato sopra di me, e la...

C'è un paradiso degli animali?

Ho a lungo coltivato il desiderio di scrivere un libro sugli animali nella Bibbia. Mi ha scoraggiato non solo la vasta bibliografia che già esisteva, ma soprattutto l’imponente bestiario presente nelle Sacre Scritture, sia quello classificabile secondo la zoologia, sia quello...

La reincarnazione nella Bibbia?

A partire dall’Ottocento per giungere fino ai nostri giorni le dottrine e le pratiche ascetiche e mistiche indiane hanno esercitato un fascino in Occidente, sostenute anche da una punta di esotismo ed esoterismo. In particolare attraeva la teoria buddhista del samsara, ossia della catena delle...

L’inferno è vuoto?

Nell’attuale predicazione è raro che s’affacci il tema dell’inferno, come accadeva in passato, spesso secondo un’oratoria enfatica e moralistica. Eppure, di fronte a crimini terrificanti impuniti o poco puniti, sorge in molti l’anelito verso un giudizio finale vero...

Esiste il purgatorio?

Il periodo pasquale ci spinge a gettare uno sguardo sull’oltretempo e l’oltrespazio, cioè sull’eterno e sull’infinito che noi, però, rappresentiamo con immagini spazio-temporali che sono quelle del nostro attuale orizzonte. Nella scorsa puntata delle mie risposte a...

Paradiso e inferno

Nonostante le richieste rivolte dai fedeli ai sacerdoti (che ne parlano poco), si deve riconoscere che è difficile spiegare i cosiddetti «Novissimi», cioè il destino ultimo della realtà creata, umana e cosmica, perché il nostro pensiero si sviluppa sempre secondo categorie legate...

Immortalità dell’anima o risurrezione della carne?

La Risurrezione di Cristo che celebriamo in questa domenica pasquale solenne, la sorgente di tutte le altre, apre idealmente anche lo scrigno di molte domande che i cristiani (ma un po’ tutta l’umanità) si pongono sull’altra faccia della vita rispetto a quella rivolta verso di noi e segnata dalla...

Il destino del suicida

«Giuda, scagliate nel tempio le monete d’argento, si allontanò e andò a impiccarsi… Giuda, precipitando, si squarciò e si sparsero tutte le sue viscere»: sono due descrizioni diverse della fine tragica del traditore, l’una di Matteo (27,5), l’altra di Luca (Atti 1,18)....

La scioccante fine di due sposi

p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 10.0px Times; color: #141413} p.p2 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 11.0px Helvetica; color: #141413} span.s1 {font: 11.0px Helvetica} Tempo fa ricevetti una lettera che, riferendosi allo sconcertante caso di una coppia cristiana gerosolimitana, Anania e Saffira, caduta...

Giudizio e scomunica

Spesso accade che le domande rivolte al biblista riguardino testi spinosi anche neotestamentari. Per questa nostra particolare rubrica dedicata proprio ai quesiti ne ho scelto uno riguardante un passo paolino piuttosto severo di prassi ecclesiale. Sappiamo dalla Prima Lettera ai Corinzi quanto tormentata fosse quella...

Il male, mistero sconfitto di Dio

Per elaborare le varie puntate di questa rubrica, come ho già avuto occasione di dire, sfoglio l’imponente archivio delle domande che mi sono state rivolte da lettori, telespettatori, ascoltatori di registrazioni, da persone presenti a conferenze durante i vari decenni del mio impegno pubblico. Una delle sezioni...

Il confine tra libertà e peccato

Tante volte mi è stato rivolto un interrogativo rovente di fronte ai molti fatti di cronaca legati a crimini efferati: perché Dio non ferma la mano di quell’infame che sta levando un martello o un coltello contro la moglie o la compagna e persino contro un figlio? Alla radice del...

Dio, l'uomo, Satana

Il Vangelo della prima domenica di Quaresima presenta sempre il racconto delle tentazioni di Gesù da parte di Satana, in ebraico l’«Avversario». In quest’anno liturgico si legge l’essenziale versione di Marco (1,12-13). Spesso il tema del demonio viene proposto al biblista,...

Gesù, discepolo del Battista?

Non è la prima volta che mi permetto in questa rubrica una divagazione autobiografica, anche perché essa si basa sulle domande che mi sono state rivolte – talora pure dai lettori di Famiglia Cristiana – durante gli ormai molti anni del mio impegno di comunicazione pubblica. Ebbene, in...

I fratelli e le sorelle di Gesù

«Non è costui il falegname, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle non stanno qui con noi?» (Marco 6,3). Quante volte nella mia ormai lunga carriera di biblista sono stato interrogato sull’identità di questi «fratelli e sorelle»...

Quale lingua parlava Gesù?

Nel sanguinolento e ossessivo, fin quasi al sadismo, film La passione di Cristo che Mel Gibson ha girato a Matera nel 2004, Gesù e i giudei parlano un ipotetico aramaico ricostruito e sottotitolato, così come i romani un latino un po’ sgangherato. Più di una volta mi è stata rivolta...

Gesù sapeva leggere e scrivere?

«L’arte di interrogare non è facile come si pensa. È più arte da maestri che da discepoli. Bisogna già aver imparato molte cose per saper domandare ciò che non si sa». Così scriveva il famoso filosofo francese Jean-Jacques Rousseau nella sua opera Nuova...

«Non è costui il falegname?»

«Lo scrittore Mario Pomilio chiudeva il suo affascinante romanzo Quinto evangelio, pubblicato nel 1975, con queste righe: «Cristo ci ha collocati di fonte al mistero, ci ha posti definitivamente nella situazione dei discepoli di fronte alla domanda: Ma voi, chi dite che io sia?». Proprio con questo...

Il fiore delle domande

p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 11.0px Times} p.p2 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 10.5px Helvetica} span.s1 {font: 11.0px Times} Aprirò questa nuova rubrica con una nota personale. Da un anno ho concluso il mio mandato di capo-dicastero vaticano della Cultura, affidatomi nel lontano 2007 da...

Cos'è cambiato

È stato un lungo viaggio, durato un intero anno: insieme ci siamo inoltrati prima nell’orizzonte tenebroso dei sette vizi capitali, e poi in quello luminoso delle sette virtù, le quattro «cardinali» e le tre «teologali». Non pochi lettori, che ci hanno seguito tappa per tappa con...

Il canto di san Paolo alla carità

p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 11.0px Times} p.p2 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 10.5px Helvetica} span.s1 {font: 10.5px Helvetica} span.s2 {font: 11.0px Times} Nihil caritate dulcius, «nulla è più dolce della carità»: sono parole di sant’Ambrogio nella...

Sulla strada da Gerusalemme a Gerico

Inizieremo questa nuova riflessione sulla virtù «teologale» della carità con un florilegio di citazioni giovannee che vanno tutte nella stessa direzione: «Se Dio ci ha amati, anche noi dobbiamo amarci... Se ci amiamo, Dio dimora in noi e il suo amore è perfetto in noi... Noi amiamo,...

Agápe ed eros

«Queste sono le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità. Ma di tutte più grande è la carità». È san Paolo che suggella così il celebre inno alla carità che egli ha intessuto nel c. 13 della prima Lettera ai Corinzi. Molti sanno che il vocabolo...

Da Abramo all’Apocalisse

«Abramo, chiamato da Dio, obbedì partendo per un luogo che doveva ricevere in eredità, e partì senza sapere dove andava» (Ebrei 11,8). Il patriarca biblico e la sua vicenda sono una sorta di parabola della virtù della speranza, che stiamo trattando. Infatti essa...

La sorella minore

« Tirata, appesa alle braccia delle sue due sorelle più grandi, che la tengono per mano, la piccola speranza avanza. E in mezzo alle due sorelle più grandi ha l’aria di lasciarsi tirare. Come una bimba che non avesse la forza di camminare. In realtà è lei che fa camminare le altre...

Fede e opere

Lo scrittore italiano Antonio Baldini nella sua opera Michelaccio (1924) proponeva questo curioso stornello: «Mentuccia d’orto / quaggiù dove non c’è nulla di certo / la religione è sempre un gran conforto». Certo, la fede è anche consolazione, ma guai quando...

Fede e ragione

«La fede è la più alta passione di ogni uomo. Ci sono forse molti uomini che arrivano fino ad essa, ma nessuno va oltre». Così nella sua opera Timore e tremore (1843) il filosofo danese Søren Kierkegaard celebrava la grandezza della prima delle «virtù...

Fede e grazia

In quello che cronologicamente è il più antico scritto cristiano, ossia la Prima Lettera ai Tessalonicesi, san Paolo lodava di quei fedeli greci «l’impegno nella fede, l’operosità nella carità e la costante speranza» (1,3). Appariva, così, la triade delle...

Gli istinti e la luce della temperanza

L'ultima delle quattro virtù cardinali è la temperanza. La scorsa settimana abbiamo illustrato il collegamento dominante di questa virtù con uno degli istinti fondamentali, quello della nutrizione, e quindi in causa era il nostro rapporto col cibo. Tuttavia la temperanza rimanda più in...

L'ultima tra le cardinali

Nel libro della Sapienza la virtù della temperanza, posta attualmente come ultima nella sequenza delle quattro virtù cardinali, occupava invece la prima posizione: «La Sapienza insegna la temperanza e la prudenza, la giustizia e la fortezza» (8,7). Nell’accezione comune essa...

La casa dell’uomo forte

Meditiamo attentamente queste parole di un grande credente, il filosofo e scienziato francese Blaise Pascal, tratte dai suoi Pensieri: «La giustizia senza la fortezza è inerme. La fortezza senza giustizia è tirannica. Purtroppo noi, incapaci di fare ciò che è giusto, abbiamo fatto...

La fortezza, la paura e il male

Una delle invocazioni delle Litanie mariane è, come è noto, Virgo potens. Sotto questo titolo un poeta piuttosto appartato, ma dotato di un’intensa spiritualità, Giovanni Angelo Abbo (1911-1994), aveva composto nel 1989 un’invocazione a Maria molto significativa: «È segno...

Il difensore dei senza difesa

In questa tappa che dedichiamo ancora alla seconda virtù cardinale, la giustizia, lasciamo la voce alla Parola di Dio, a partire dai profeti, instancabili nel reclamare la presenza necessaria di questa virtù nel groviglio delle vicende umane. Ascoltiamo qualche loro appello: «Ricercate la giustizia,...

La ragnatela della giustizia

Per ragioni diverse, talora fondate, serpeggia sempre una certa sfiducia nell’esercizio pubblico della giustizia, sfiducia alimentata dalla convinzione che alla fine ad avere la meglio sono sempre i potenti, quando sono trascinati in giudizio. Questo dato, purtroppo realistico, è rappresentato in modo brillante da...

I volti della giustizia

«La giustizia è l’insieme delle norme che perpetuano un profilo e un modello di umanità all’interno di una società». Così annotava nei suoi taccuini lo scrittore aviatore francese Antoine de Saint-Exupéry (1900-1944), l’autore de Il piccolo principe. Ed...

A ciascuno il suo

«Molti han giustizia in cuore…; / ma il popol tuo l’ha in sommo della bocca». Molti lettori ricorderanno questa severa reprimenda che Dante scaglia contro la sua Firenze (Purgatorio VI, 130 e 131). Sappiamo, però, che essa è ancor valida oggi, essendo i problemi della gestione...

«Imparate, o sciocchi, la prudenza!»

Confucio, vissuto tra il VI e il V sec. a.C., nell’originale cinese si chiamava K’ung fu-tzu, ossia «il maestro K’ung»: il suo, infatti, è stato un insegnamento che è perdurato nei secoli, nonostante le diverse variazioni storiche, culturali e politiche di quell’immenso Paese....

Costruttori edili e politici in guerra

Chi non ricorda quel ripetuto «Adelante, Pedro, con juicio», un invito a procedere con cautela in mezzo a una folla inferocita, che il gran cancelliere spagnolo di Milano, Antonio Ferrer, rivolge al suo cocchiere nel c. XIII dei Promessi sposi di Manzoni? Ecco, la prudenza, prima delle virtù cardinali che...

Serpenti e colombe

«Se si ama la giustizia, le virtù sono frutto dell’impegno. Essa, infatti, è maestra di temperanza e di prudenza, di giustizia e di fortezza, delle quali nulla è più prezioso agli uomini durante la vita». Rivestito delle insegne fittizie del re Salomone, l’anonimo autore del...

Il cielo stellato e la legge morale

« I tuoi occhi guardino sempre in avanti e le tue pupille mirino diritto davanti a te. Bada alla strada dove metti il piede e tutte le tue vie siano sicure. Non deviare né a destra, né a sinistra, tieni lontano dal male il tuo piede». Così l’antico sapiente biblico del libro dei Proverbi...

Le due leggi antitetiche

La parola “virtù” è morta o, almeno, muore. “Virtù” la si dice a fatica e io la sento dire solo raramente e, nell’intenzione del bel mondo, sempre in tono ironico. Così, sconsolatamente, nel 1934, scriveva il poeta e saggista francese Paul Valéry. E non è...

Parola “buona”, ma emarginata?

Questa volta giriamo proprio pagina. Da mesi siamo stati in compagnia dei vizi capitali col loro corteo di degenerazioni. D’ora innanzi si apre davanti a noi l’orizzonte luminoso delle virtù, anche se nei nostri giorni piuttosto superficiali, amorali e immorali è facile confondere e...

La cavalcata dei peccati

Siamo giunti al termine della nostra cavalcata, durata vari mesi, nella pianura del vizio. Abbiamo usato intenzionalmente il termine «cavalcata» perché spesso i peccati capitali nella pittura murale, soprattutto delle nostre regioni alpine o della Francia meridionale, sono raffigurati incatenati l’uno...

«Chi non vuole lavorare, neppure mangi!»

L'ascesa lungo il pendio era stata faticosa. Giunti sulla balza i due arrampicatori, Virgilio e Dante, incontrano «mentre sedeva e abbracciava le ginocchia, tenendo ‘l viso giù tra esse basso» (Purgatorio IV, 107-108) Belacqua, un liutaio amico del poeta, un uomo noto per gli «atti suoi pigri...

«Come aceto e fumo»

Che il settimo e ultimo vizio capitale, la pigrizia,sia “popolare” risulta anche da uno spoglio del vocabolario italiano, che al pigro riserva una serie di titoli vivaci come sfaticato, scansafatiche, lazzarone, fannullone, scioperato, poltrone, lavativo, perdigiorno, bighellone, pelandrone, addormentato e...

L’indifferenza dell’akedía

«Il lavoro mi piace, mi affascina. Potrei stare seduto per ore a guardarlo». Con la tipica ironia inglese lo scrittore Jerome Klapka Jerome, nel suo romanzo più noto Tre uomini in barca (1889), sferzava il settimo e ultimo dell’elenco tradizionale dei vizi capitali, la pigrizia. A lui...

«Un mostro dagli occhi verdi»

«Guardatevi, signore, dalla gelosia: è un mostro dagli occhi verdi che irride il cibo di cui si nutre». È il 1604 quando Shakespeare compone una delle sue tragedie più celebri, l’Otello, dalla quale abbiamo tratto questa definizione di un profilo particolare del vizio...

I rimedi contro l'invidia

«Che cos’è l’invidia? È dire: quello che hai tu è mio, è mio, è mio? Non proprio. È dire: ti odio perché tu hai ciò che io non ho e che desidero. Io voglio essere, sì, ma nella tua posizione, con le tue opportunità, con il...

La carie dell’invidia

«Tutti sono capaci di condividere le sofferenze di un amico. Ci vuole, invece, un’anima veramente bella per godere del successo di un amico». Sferzante, come spesso gli accadeva, lo scrittore irlandese Oscar Wilde (1854-1900) colpisce un peccato diffuso in tutti gli ambienti, non solo familiari, sociali, di...

La grande abbuffata

Era intitolato in francese La grande bouffe, la grande abbuffata, il film che il regista Marco Ferreri girò nel 1973, nel quale quattro amici decidevano di ritirarsi in una villa decrepita parigina per porre fine alla loro vita attraverso un’orgia estrema di cibo e di sesso. Era una terribile parabola di...

La gola uccide più della spada

La gola è un vizio che non finisce mai, ed è quel vizio che cresce sempre quanto più l’uomo invecchia». Così parla Rodolfo, il protagonista della commedia La bottega del caffè (1750) di Carlo Goldoni. Ritorniamo, dunque, ancora una volta nell’orizzonte negativo di...

L’uomo è ciò che mangia?

Sul numero del 12 novembre 1850 di una rivista letteraria tedesca il filosofo Ludwig Feuerbach pubblicava una frase che sarebbe diventata un motto a prima vista scandaloso: «L’uomo è ciò che mangia ». In tedesco, poi, la frase era suggestiva per l’assonanza: «Der Mensch ist...

L’ira di Dio

«Bisogna avere la massima cura affinché l’ira non prevalga sulla mente, né domini come signora, ma sia una serva pronta a obbedire e in nessun modo si sottragga a seguire la ragione». Sono parole limpide di san Tommaso d’Aquino nella sua analisi dei vizi capitali, l’argomento che...

Come arginare il fiume d’ira

«La persona lenta all’ira vale più di un eroe». Così ammonisce il sapiente del Libro biblico dei Proverbi (16,32). Vorremmo questa volta lasciare soprattutto a lui la parola, offrendo ai nostri lettori un piccolo campionario di detti (alcuni curiosi e datati) sul vizio capitale che stiamo...

Il fuoco dell’ira

«Chi ha ragione di solito non urla, non scaraventa oggetti, ma lascia che la ragione si imponga da sé… Ci scherzate, invece, coi risultati che ottiene uno il quale, sapendo di aver torto e non potendo ricorrere ad altri argomenti, scaraventa oggetti in terra, urla, minaccia, poi sbatacchia la porta...

La lussuria nella Bibbia

«Essi si affollano nelle case di prostituzione, simili a stalloni ben pasciuti e focosi: ciascuno di loro nitrisce dietro la moglie del suo prossimo». Un profeta fine e sensibile come Geremia (5,7-8) diventa brutale quando deve condannare la dissolutezza indecente e spudorata che purtroppo offre le sue squallide...

La storia drammatica della bella Tamar

È una storia antica, eppure ha una terribile attualità, registrata negli incessanti infami femminicidi o nella violenza sessuale, alimentata solo da un istinto bestiale e da un senso di possesso e di dominio. La vicenda è narrata nel c. 13 del Secondo Libro di Samuele e ha per protagonista una giovane...

Quella Pasqua di san Paolo

Era la Pasqua del 57 d.C. e l’apostolo Paolo si trovava ad Efeso, splendida città sull’attuale costa turca del Mar Egeo. Lo aveva raggiunto una missiva che gli segnalava la drammatica situazione della comunità cristiana di Corinto, la città greca dotata di ben due porti. Quella comunicazione...

Sesso, eros, amore

La Settimana Santa, che si apre in questi giorni, è certamente un tempo di sofferenza, di oscurità, di tradimento e morte. Noi, seguendo l’itinerario che stiamo percorrendo, ci immetteremo in un’altra galleria oscura, quella del vizio. In particolare rifletteremo su un peccato che ha sempre avuto un...

La sessualità nelle Scritture

Nel linguaggio comune è divenuto il vizio per eccellenza e sotto il suo manto oscuro vengono associati vocaboli che di per sé hanno significati più generali, come «desiderio, piacere, passione, smania, voglia, corruzione, perversione» e così via. Stiamo parlando del terzo del settenario...

L’avaro non sa godere della sua ricchezza

Sant’Ambrogio aveva anche il dono dell’ironia: lo dimostra in modo folgorante in un esempio inserito nel suo scritto sull’insaziabilità di un ricco instancabile nell’accumulare. Protagonista di quell’opera è un povero contadino biblico di nome Nabot che dà il...

Il male del ricco

«Maladetta sei tu, antica lupa, / che più di tutte l’altre bestie hai preda / per la tua fame sanza fine cupa!». Celebre è questa invettiva di Dante mentre avanza nel quinto ripiano della collina del Purgatorio (XX, 10-12) ove incontra i due estremi degli avari e dei prodighi. Certo,...

«Roba mia, vieni con me!»

«Quando gli dissero che era tempo di lasciare la sua roba, per pensare all’anima, uscì nel cortile come un pazzo, barcollando, e andava ammazzando a colpi di bastone le sue anatre e i suoi tacchini, e strillava: Roba mia, vieni con me!». È questa la tragica fine di Mazzarò, il...

Prometeo, Icaro, Capaneo

Questa volta, trattando ancora il vizio capitale della superbia, rispolvereremo qualche ricordo scolastico. Iniziamo con la figura mitica di Prometeo, figlio di un Titano: egli vuole sfidare Zeus rapinandogli il fuoco che alimentava il carro solare divino. È un gesto che i Greci definiranno come hybris,...

«Gonfiarsi d’orgoglio»

Nella scuola media superiore (almeno in passato) si faceva riferimento anche a uno scrittore emiliano, Matteo Maria Boiardo, la cui opera più famosa era stato L’Orlando innamorato, pubblicato nel 1494. In quel poema entravano in scena due personaggi bellicosi e tracotanti, i cui nomi sono diventati...

«Mi farò uguale all’Altissimo»

«Il superbo è come un gallo convinto che il sole sorga per sentirlo cantare». Divertente è questa immagine di una scrittrice inglese ottocentesca nota con lo pseudonimo di George Eliot. Facciamo, così, entrare in scena quelle persone boriose che allargano la ruota come il pavone (è un...

Il primo dei vizi

«Dovunque egli arrivi, il superbo si mette a sedere e tira fuori dalla valigia la sua superiorità». Così, con la sua penna pungente, Elias Canetti, scrittore ebreo bulgaro-tedesco, Nobel 1981, tracciava un profilo ironico della persona arrogante e orgogliosa. Non per nulla il primo del...

Le porte del peccato

«Ti sono mai state mostrate le porte della morte, hai mai visto i portali delle ombre mortali?». Così Dio interpella Giobbe (38,17) riguardo alla frontiera che corre tra la terra dei viventi e l’abisso della morte. È un confine segnato da porte simboliche che si aprono su una «città...

Vizi morali o patologie psichiche?

«La statua della libertà non è ancora fusa, il forno è rovente e tutti possiamo scottarci le dita». Questa immagine del drammaturgo ottocentesco tedesco Georg Büchner delinea in modo efficace la delicatezza con cui dev’essere maneggiata questa qualità fondamentale, e mai del...

All’ombra dell’albero del bene e del male

Nelle più importanti biblioteche è solitamente presente, in una serie di grossi tomi, il Grande Dizionario della lingua italiana, che è stato diretto da Salvatore Battaglia (1904-1971) e da Giorgio Bárberi Squarotti (1929-2017). Se andiamo a sfogliare il 21° volume alla voce «vizio»...

Carbone e diamanti

«II l vizio e la virtù sono parenti, come il carbone e i diamanti». Può sembrare paradossale questa battuta che uno scrittore piuttosto acre e sarcastico come l’austriaco Karl Kraus nel 1909 annotava nei suoi Detti e contraddetti. Eppure in essa c’è un’anima...

Due vie opposte

Molti nostri lettori conoscono – almeno per fama – il regista americano Woody Allen e le battute che spesso mette in bocca ai personaggi dei suoi film o che annota lui stesso nei suoi libri. In uno di questi ultimi, datato 1980 e intitolato Effetti collaterali, ironizzava: «Ad essere buoni si dorme...

HYIÓS: figlio

Quando noi sentiamo l’espressione «Figlio di Dio», spontaneamente ricorriamo alla figura di Cristo e questo è basato sullo stesso Nuovo Testamento, anche a livello statistico: Gesù è proclamato Figlio di Dio per 31 volte nei tre Vangeli sinottici, per 23 volte in Giovanni, per 42 volte...

ÉSCHATOS: ultimo, finale

C'è una parola che è entrata da tempo nel linguaggio teologico quando si definisce la meta ultima e il senso globale finale della storia e del creato: «escatologia», un vocabolo che ha alla base l’aggettivo greco éschatos presente 52 volte nel Nuovo Testamento e che significa...

PHÔS: luce

«La luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce» (Giovanni 3,19). Questa amara rilevazione che Gesù confessa al suo interlocutore notturno Nicodemo potrebbe purtroppo essere un motto anche per il Natale imminente. Esso vede, certo, il solito trionfo delle luminarie...

CHÁRIS: grazia

Giovedì prossimo 8 dicembre, come è noto, si celebra la solennità dell’Immacolata Concezione di Maria, un dono offerto alla Madre di Cristo dalla «grazia» divina: non per nulla l’angelo nel Vangelo dell’annunciazione che si legge nella liturgia, le si rivolge col participio...

APOKÁLYPSIS: apocalisse, rivelazione

Cominceremo con una curiosità. Molti lettori nelle memorie dei loro studi possono forse ritrovare il nome della ninfa che catturò per sette anni Ulisse nella sua grotta prima che la dea Atena lo liberasse: questa femmina fatale e mitica si chiamava Kalypsô (Calipso), che in greco ha alla base il...

BASILÉIA: regno (di Dio)

Questa domenica suggella l’anno liturgico elevando quasi nell’abside del tempo l’icona solenne di Cristo Re. È, perciò, obbligatoria la parola greca neotestamentaria da proporre: basiléia, «regno», presente 162 volte, a cui si associa spontaneamente...

ELPÍS: speranza

«Queste sono le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità»: la dichiarazione di san Paolo nella Prima Lettera ai Corinzi (13,13) ha offerto lo spunto alla tradizione cristiana per la classificazione delle tre «virtù teologali», quelle cioè che hanno alla loro...

THÁNATOS/NEKRÓS: morte, morto

La tradizione cristiana, sulla base della commemorazione liturgica dei Defunti il 2 novembre, ha dedicato questo mese alla meditazione sulla morte, una realtà esorcizzata dalla cultura contemporanea ma che inesorabilmente si presenta all’attenzione di tutti con le guerre, le catastrofi naturali,...

HÁGIOS: santo, sacro

La solennità di Tutti i Santi che cade in questa settimana ci spinge a introdurre un aggettivo greco, presente 233 volte nel Nuovo Testamento, accompagnato da vari derivati: è hágios (si pronuncia hághios) ed è entrato anche nel nostro termine «agiografia», con...

THEÓS/CHRISTÓS: Dio/Cristo

Quando nel canto XXIV del Paradiso pronuncia davanti a san Pietro la sua professione di fede, Dante definisce il Dio creatore come colui «che tutto ’l ciel move, non moto, con amore e disio» (vv. 131-132). In questa frase egli unisce la filosofia aristotelica, che considerava la...

NÓMOS: legge

«Non crediate che sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti». Questa famosa dichiarazione di Gesù nel suo Discorso della montagna (Matteo 5,17) introduce il primo dei quattro significati che la parola «legge», in greco nómos – termine presente 194 volte nel Nuovo Testamento...

SOPHÍA: sapienza

È un vero capolavoro architettonico con la sua cupola di 25 metri di diametro: ci riferiamo a Santa Sofia di Costantinopoli, eretta nel VI secolo dall’imperatore Giustiniano, dedicata alla Madre di Dio Maria, sede della Sapienza (sophía) divina perché nel suo grembo si incarnò il...

ADELPHÓS: fratello

La sera del 3 ottobre 1226 moriva ad Assisi san Francesco, la cui lode più alta è fatta intonare da Dante da parte del domenicano san Tommaso d’Aquino nel canto XI del Paradiso. Il Papa che porta il suo nome ha attinto a un suo scritto per intitolare la sua enciclica Fratelli tutti (2020), dedicata...

HORÁÔ: vedere

Primum videre, dicevano gli antichi romani, sottolineando l’importanza assoluta della vista. È anche per questo che nelle lingue si hanno più vocaboli per definire un atto così rilevante. Per esempio, in italiano c’è un «guardare», parola sorta nel...

GINÔSKÔ: conoscere, sapere

C’è una frase nel Vangelo di Matteo che i lettori hanno in mente e che sanno interpretare, nonostante la stranezza di un inciso incastonato in essa: «Giuseppe prese con sé la sua sposa, la quale, senza che egli la conoscesse, partorì un figlio, che egli chiamò Gesù» (Matteo...

AKOÚÔ: ascoltare, udire

Shema‘ Jisra’el, «Ascolta, Israele!»: è questo l’avvio di un passo del Deuteronomio (6,4- 9) che costituisce una delle preghiere quotidiane più care dell’ebreo di tutti i tempi, contenente un’intensa professione di fede e di amore nei confronti del Signore. Anche...

GRAMMATÉUS: scriba

Si stanno per riaprire le scuole: rimanendo in questo orizzonte didattico abbiamo scelto di proporre una parola greca neotestamentaria che tutti conoscono nella traduzione «scriba». Si pensi che delle 63 volte in cui la si incontra, ben 57 si trovano nei tre Vangeli sinottici: è il vocabolo...

BÍOS / ZÔÊ: vita

Ecco due parole greche importanti che tutti conoscono, per lo meno nei loro derivati italiani, ad esempio «biologia» e «zoologia». Nella cultura classica bíos designava le modalità e la qualità, anche profonda, con cui si consuma l’esistenza, mentre...

EKKLÊSÍA: chiesa

Forse molti lettori resteranno sorpresi, ma il vocabolo greco ekklêsía – che pure risuona 144 volte nel Nuovo Testamento – è presente nei Vangeli solo tre volte e nel Vangelo di Matteo. La prima volta nelle celebri parole rivolte da Gesù al principe degli apostoli: «Tu sei...

GYNÊ: donna

Nella liturgia della solennità dell’Assunzione di Maria la prima lettura biblica è costituita da una pagina celebre dell’Apocalisse (c. 12). Essa ha al centro «una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi, e sul capo una corona di dodici stelle». Essa è la madre di un...

KÓSMOS: mondo

Ecco una parola greca che è entrata nella nostra lingua e che tutti conoscono, kósmos, usata 186 volte nel Nuovo Testamento. Il significato originario è suggestivo perché rimanda al verbo kosméô, «ornare, ordinare»: il «cosmo» è,...

HÝDÔR: acqua

Immaginiamo che in questo periodo molti nostri lettori siano su una spiaggia davanti alla distesa del mare o vedano saltellare tra le rupi e la vegetazione alpina le «dolci e fresche acque» di un torrente. Abbiamo così scelto la parola greca hýdôr, «acqua», presente 76 volte...

PÍSTIS: fede

La nostra parola «fede» deriva da una radice indoeuropea che allude all’atto di abbassare le difese, consegnandosi al prossimo o a Dio. Da qui i derivati «fiducia, confidenza, fidanzato, affidamento». In greco abbiamo, invece, il termine pístis, presente ben 243 volte nel Nuovo...

MARTYRÍA: testimonianza

Spesso la lingua italiana rivela in filigrana la sua matrice greco-latina, anche se si registrano poi evoluzioni nel significato. È il caso della parola che ora considereremo, partendo dall’italiano «martirio, martire». Nel greco del Nuovo Testamento troviamo almeno tre vocaboli fratelli tra loro:...

AKOLOUTHÉÔ: seguire

C'è un termine liturgico che è abbastanza noto, l’«accolito », cioè colui che presta il suo servizio durante le celebrazioni. Alla base c’è il verbo greco, in verità un po’ difficile, che vogliamo proporre all’interno della nostra selezione di parole...

DIDÁSKALOS: maestro

In uno degli affreschi del Convento di San Marco a Firenze, eseguiti attorno agli anni 1438-46, il Beato Angelico raffigurava Gesù assiso, come in cattedra, su un picco roccioso con l’indice levato nell’atto di ammonire-insegnare, circondato dai discepoli, mentre stava pronunciando il Discorso della montagna....

APÓSTOLOS: apostolo

  Mercoledì prossimo, 29 giugno, si celebra la solennità dei Ss. Pietro e Paolo, gli apostoli per eccellenza. Abbiamo pensato di introdurre all’interno del nostro vocabolario greco del Nuovo Testamento tra le parole indispensabili da conoscere proprio il termine apóstolos....

SÔMA: corpo

  «Gesù prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e, mentre lo dava ai suoi discepoli, disse: Prendete e mangiate: questo è il mio sôma» (Matteo 26,26). Nella solennità del Corpus Domini che è presente in questa settimana proponiamo proprio...

PSYCHÊ: anima, persona, vita

Affrontiamo questa volta una parola che ha dominato nella cultura occidentale secondo varie e molteplici significati, definizioni e applicazioni: psychê, «anima», ma anche «persona, vita», in pratica l’interiorità che si manifesta però attraverso il corpo. Il vocabolo...

PNÉUMA: spirito, Spirito Santo

  Ramoscello primaverile, a roselline, in boccio, aperte, / fra slanci leggiadri di foglioline, / accanto a un tenue fuscello stellante di candide trine, / nel semplice incanto dell’essere: / o Spirito del Signore, / che tutto abbracci e ricrei la faccia della terra, /amoroso lavoro il filo...

HYPSÓÔ: innalzare, esaltare

Chi è stato pellegrino in Terrasanta ricorderà la tappa sulla vetta del monte degli Ulivi, col ricordo  dell’ascensione al cielo di Cristo risorto. Lassù i bizantini, prima, e i crociati, poi, eressero un tempietto  senza cupola (quella che c’è ora è stata imposta...

SÔTÊRÍA: salvezza

Attorno alla parola «salvezza» – che è al centro di tutte le religioni – si dispongono quasi come in una  costellazione tanti altri termini ad essa collegati: redenzione, perdono, espiazione, riconciliazione, grazia,  conversione, rinascita, giustizia, vita eterna e così via....

KÝRIOS: signore

Nel nuovo Messale ci siamo ormai abituati a ripetere una frase greca già prima popolare e che era tipica della liturgia bizantina e latina, Kýrie eléison. A suo tempo abbiamo spiegato il verbo che è alla base dell’eléison, «abbi pietà, misericordia». Ora ci fermeremo...

MÊTÊR: madre

Una tradizione popolare religiosa ha da secoli consacrato il mese di maggio a Maria, la madre di Gesù, mentre un’usanza “laica” contemporanea ha dedicato l’8 maggio alla Festa della mamma. Abbiamo pensato, allora, di introdurre nel nostro vocabolario greco neotestamentario la parola...

ÉRGON - SÊMÉION: opera, segno, miracolo

C’è un dato statistico curioso: il 31% del testo del Vangelo di Marco (209 versetti su 666) è occupato da narrazioni di miracoli di Gesù, una percentuale che sale al 47% se ci si ferma al solo ministero pubblico di Cristo. La presenza degli eventi miracolosi pervade, però, tutta la...

ELEÉÔ: avere pietà, misericordia, compassione

  La recente riforma del Messale ha reintrodotto un’invocazione ecumenica, Kyrie eleison, Christe eleison, da sempre presente nella liturgia delle Chiese orientali. È proprio su questo verbo greco che ora ci soffermeremo: eleéô, usato 29 volte nel Nuovo Testamento, che genera il sostantivo...

EGHÉIRÔ - ANÍSTÊMI: risorgere, risuscitare

La scelta è questa volta obbligata dal calendario: la solennità di Pasqua ci invita senza esitazione a selezionare, nel mini-vocabolario di parole greche da conoscere, due verbi. Essi cercano di esprimere un evento che è storico e trascendente, presenza e assenza, incontro e mistero. «Se Cristo non...

HÔRA: ora, tempo

«Era l’ora terza [le nove del mattino] quando lo crocifissero… Quando fu l’ora sesta [mezzogiorno], si fece buio su tutta la terra, fino all’ora nona [le tre pomeridiane]. E all’ora nona Gesù gridò a gran voce: Eloì, Eloì, lemà sabactàni?,...

DIKAIOSÝNÊ: giustificazione

In questa puntata invitiamo i lettori a impegnarsi in una riflessione complessa che scaturisce da una  parola greca fondamentale nel messaggio dell’apostolo Paolo. Partiamo con la citazione di un versetto della sua Lettera ai Galati ove abbiamo messo in corsivo il tema che è legato a quella parola. ...

SÁRX: carne

La parola «carne» ha assunto nella nostra cultura connotati specifici che sono lontani dalla concezione  biblica: per noi, infatti, oltre al significato immediato fisiologico, essa denota la sessualità, spesso nella sua forma più istintuale, «carnale» appunto, oppure si contrappone...

KRÍNÔ – KRÍSIS: giudicare, giudizio

Qualche volta dovremmo ripetere a noi stessi l’interrogativo accusatorio che Dante si sente rivolgere  dall’Aquila celeste, ossia dalla squadra simbolica dei beati, riguardo al mistero della giustizia divina: «Or tu chi se’, che vuo’ sedere a scranna, / per giudicar di lungi mille miglia /...

HAMARTÍA: peccato

Il poeta francese Paul Claudel ha coniato una battuta suggestiva: «Dio ha fatto l’uomo, e il peccato l’ha contraffatto». Come insegnano le prime pagine della Genesi, all’armonia della creatura uscita dalle mani di Dio è subentrata – attraverso la libertà umana che è dono...

SATANÂS - DIÁBOLOS: satana, diavolo

Erano tre scrittori famosi ma diversi tra loro. Eppure curiosamente coincidevano tutti – sia pure da  angolature differenti – sul demonio. Il poeta francese Charles Baudelaire: «La più grande astuzia del diavolo è farci credere che non esiste». Il romanziere ateo francese...

METÁNOIA: conversione

Mercoledì prossimo 2 marzo, col rito delle Ceneri, si aprirà la Quaresima. La parola neotestamentaria che dobbiamo proporre è scontata, «conversione». Essa risuona sia nella prima proclamazione di Giovanni Battista, sia in quella di Gesù: «Convertitevi,...

AGÁPE: amore

La statistica talvolta ha un suo valore simbolico. Nel Nuovo Testamento la radice del termine greco che  indica l’amore, agápe, risuona ben 320 volte (116 volte come sostantivo, 143 volte come verbo e 61 come aggettivo). Siamo, quindi, in presenza di una categoria ideale fondamentale. Contrariamente...

ALÉTHEIA: verità, rivelazione

Questa volta proponiamo una parola che è spesso sulle labbra di tutti: verità. Lo scrittore russo Anton Cechov ironizzava: «Si dice che la verità trionfa sempre, ma questa non è una verità». San Tommaso d’Aquino aveva definito la verità come l’«adeguarsi...

KÊRÝSSÔ - KÊRYGMA: annunciare, proclamare, predicare

«Io sono stato costituito messaggero, apostolo e maestro». Così san Paolo si autodefinisce nella Seconda Lettera al discepolo Timoteo (1,11), e la prima parola greca che usa per indicare la sua missione è kêryx, araldo, annunciatore. Nel nostro vocabolario neotestamentario fondamentale...

CHRÓNOS - KAIRÓS: tempo, evento

  L a nostra parola «tempo» deriva dal latino e da un’antica radice, temb, che significava «percuotere», quasi a segnare lo scandire e il gocciolare delle ore e dei giorni. Da essa è fiorita una corolla di vocaboli: contemporaneo, tempesta, tempestivo, temporale,...

EUANGHÉLION: vangelo, buona novella

È nella quinta cappella a sinistra, quella della famiglia Contarelli, all’interno della chiesa romana di San Luigi dei Francesi, che si possono ammirare le tre tele che Caravaggio tra il 1599 e il 1602 dedicò all’evangelista Matteo. Ai lati dell’altare, oltre al dipinto del martirio, si leva la...

KOINÔNÍA: comunione divina e fraterna

Nelle catacombe romane (ad esempio, in quella di San Sebastiano sulla via Appia) è facile incontrare una particolare rappresentazione che gli studiosi hanno denominato concordia apostolorum: Pietro e Paolo sono, infatti, raffigurati mentre s’abbracciano, oppure sono faccia a faccia. Alla base di questa immagine...

BAPTÍZÔ: battezzare, battesimo, battista

Ho ancora impressa nella memoria l’emozione vissuta anni fa a Londra, nella National Gallery, davanti al Battesimo di Cristo che Piero della Francesca dipinse attorno al 1440. La scena centrale con l’albero imponente dal tronco candido e liscio come il corpo di Gesù orante è già segno...

LÓGOS: parola, verbo, discorso

Immaginiamo di entrare in una casa di Roma attorno agli anni ’60/70 del I secolo. Là è riunita una comunità cristiana, una di quelle che san Paolo saluta nella parte finale della sua Lettera ai Romani (c. 16). Stando sulla soglia, in silenzio, ascoltiamo la catechesi che un presbitero sta tenendo. Egli...

Le parole che anche Cristo pronunciava

Non so quanti siano stati i lettori così coraggiosi e appassionati da aver seguito per oltre un anno questa rubrica piuttosto ardua e certamente curiosa. Essi, comunque, avranno la soddisfazione di poter dire: ho conosciuto e ripetuto nel loro suono originario le parole ebraiche fondamentali che anche...

‘IMMANÛ’EL: Emmanuele, Dio-con-noi

È questo l’ultimo termine ebraico che proponiamo, a suggello del nostro lungo viaggio nelle parole fondamentali dell’Antico Testamento. È un nome da approfondire proprio alle soglie del Natale. Infatti, il testo che lo presenta è una delle letture profetiche collegate al Messia e, dal...

SHALÔM: pace

Ecco una parola che ormai tutti conoscono, che è usata come saluto sia nell’ebraico moderno, sia in arabo (salam) e che nell’Antico Testamento risuona 237 volte. Nel Talmud, il testo delle tradizioni giudaiche, si legge che «la pace è per il mondo quello che è il lievito per la...

RAB: grande maestro

«Voi non fatevi chiamare rabbì, perché uno solo è il vostro Maestro» (Matteo 23,8). «Giuda, il traditore, disse: Rabbì, sono forse io? Gli rispose: Tu l’hai detto!... Giuda si avvicinò a Gesù e disse: Salve, rabbì. E lo...

SATÀN: satana, avversario

Non poteva mancare nella nostra ormai lunga lista di parole fondamentali dell’Antico Testamento quella di Satana, trascrizione di un vocabolo ebraico che significa «avversario» e che è presente solo 27 volte, meno che nel Nuovo Testamento ove appare 36 volte, oltre al greco diàbolos, il...

MÈLEK: re

Questa domenica, conclusiva dell’anno liturgico, è dedicata a Cristo re dell’universo. È spontaneo, perciò, scegliere la parola ebraica corrispondente, mèlek, la terza per uso nell’Antico Testamento (2.526 volte), dopo il nome divino Jahweh e ben,...

’ADAM: uomo, Adamo

Ecco una parola ebraica che tutti conoscono e che l’Antico Testamento presenta 554 volte (curiosamente il profeta Ezechiele con la formula «figlio dell’uomo» assorbe ben 132 usi del vocabolo). Stando sempre alla statistica, nei primi 11 capitoli della Genesi, ’adam ricorre 46 volte....

MÔT: morte

Il ricordo dei fedeli defunti il 2 novembre ci ricorda che la nostra speranza in Dio è piena di immortalità   Novembre, anche in una società secolarizzata come la nostra, conserva l’eco di una tradizione antica, quella del ricordo dei defunti che ha nel calendario...

QODESH: santità, sacralità

La solennità del 1° novembre ci ricorda che fin dall’antichità “essere santi” unisce la dimensione rituale e sacrale con la scelta personale di adesione a Dio nella fede e nell’amore   In questa settimana cade la solennità di Tutti i Santi:...

KOHEN: sacerdote

Il ruolo del sacerdozio nell’Antico Testamento è simile alle altre religioni e consiste in una sorta di “ponte” di comunicazione tra il mistero divino e la realtà “profana”   Alcuni conoscono il termine ebraico, che ora presenteremo, nel cognome Coen (in...

SHABBAT: sabato

Questo giorno, nelle due redazioni del Decalogo, indica sia il riposo per entrare nell’eternità di Dio e condurre una vita giusta, sia la liberazione da ogni oppressione   «Dio disse a Mosè: Mosè, io posseggo nella mia tesoreria un dono prezioso che si chiama sabato...

PANÎM: volto, faccia

Si tratta di un elemento fisico dal forte valore simbolico: indica la persona nella sua complessità ed è un segno espressivo di comunicazione. Un concetto applicato anche a Dio «Il Signore Dio asciugherà le lacrime di ogni volto». Questo intenso annuncio di Isaia (25,8) ripreso...

QAHAL: assemblea, adunanza, comunità

La traduzione greca dei Settanta, ekklesía, ci aiuta a comprendere meglio il significato del termine, che indica il popolo di Dio riunito per il culto, nella professione di fede e nella carità fraterna    Finivamo la scorsa puntata di questa rubrica, dedicata alle parole...

MAQÔM: luogo, tempio

Il termine ha un significato generico, ma può indicare anche lo spazio sacro, che è punto di incontro tra l’uomo e un Dio che, nella visione biblica, si fa tuttavia presente soprattutto nella storia In tutte le civiltà lo spazio sacro, considerato come sede visibile della...

JADA': CONOSCERE

Questo verbo, nell’esperienza dell’antico Vicino Oriente, non si riferisce solo alla dimensione intellettuale della persona, ma anche a quelle affettiva e operativa, compreso l’atto sessuale   «Adamo conobbe (jada‘) Eva sua moglie, che concepì e...

HOKMAH: SAPIENZA

Come avviene anche in latino, questo verbo, prima ancora di designare il sapere intellettuale, significa “avere sapore”, espressione di una conoscenza globale e vitale Un anno fa creò scalpore e polemica la trasformazione della basilica di Santa Sofia a Istanbul in una moschea. Il nome greco...

NABÎ’: profeta

La presenza di una figura carismatica, attraversata da una voce trascendente, c’è in tutte le religioni, ma nella Bibbia ha il tratto caratteristico del messaggero del Dio unico e personale - Quest’anno è coperto dalla domenica, ma il 29 agosto reca solitamente la memoria del martirio di...

BASÀR, NÈFESH: carne/ essere vivente, anima

Il significato dei due termini è più sfumato del nostro. Il primo indica la fragilità e caducità in quanto creature; il secondo il principio vitale, l’io della persona Questa volta appaiamo tra loro due parole ebraiche che, però, non sono da intendere sulla base di un...

‘ANAWÎM: poveri, umili

Il termine indica “chi è curvo” sotto l’oppressione o la miseria, ma soprattutto nell’umiltà dell’adorazione verso Dio. In questo senso si riferisce ai giusti fedeli, come la Vergine Maria Nel giorno dell’Assunzione di Maria al cielo, se una persona dovesse...

‘AM, GÔJIM: popolo, genti/nazioni

I due vocaboli sono di per sé sinonimi, ma nella Bibbia hanno un significato divergente: il primo si riferisce agli israeliti, che Dio ha eletto sua proprietà, il secondo agli stranieri   Questa volta proponiamo due parole ebraiche che, pur essendo di per sé sinonimiche,...

TÔB: buono, bello, utile

Il termine nella Bibbia registra uno spettro molto variegato di sfumature. L’accezione primaria, tuttavia, esprime il bene in opposizione al male, come appare nel libro della Genesi Pochi sanno che la nostra parola «bello» (che non deriva ovviamente dal latino bellum,...

BA‘AL: signore, padrone, marito

Questo vocabolo indica anche il nome della divinità suprema dei Cananei. Israele fu spesso tentato da questo culto, legato alla fertilità, abbandonando il Dio dei propri padri   Il domenicano Roland de Vaux (1903-1971) è stato uno dei maggiori archeologi dell’antico...

BARAK: benedire

Nella Bibbia esistono due tipi di benedizione: quella che discende da Dio e determina una persona o un popolo nella sua vocazione; quella del fedele che dichiara la sua fede e lode al Signore Questa parola – il verbo «benedire » (barak), col sostantivo «benedizione»...

HEREM: anatema/ consacrazione

A questo termine sono legate una serie di efferatezze e di violenze che fanno riferimento a Dio stesso. Che vanno però comprese nella logica della pazienza divina Dopo decenni di insegnamento, di conferenze, di libri dedicati alla Bibbia, devo riconoscere che la domanda che mi viene ininterrottamente...

'ERES: terra

Il vocabolo evoca una sorta di “geo-teologia”: da luogo amato, promesso dal Signore, a simbolo di un orizzonte perfetto, il “riposo” pieno dei giusti «In principio Dio creò il cielo e la terra»: ritorniamo anche questa volta sulla prima riga della Bibbia, per puntare...

BARA': creare

Il verbo indica di per sé l’opera del taglialegna o dello scultore. Dio però agisce soltanto con la sua parola e partendo dal nulla, espresso attraverso tre diverse immagini simboliche   Bereshît bara’ ’Elohîm ’et hasshamajîm we’et...

RAHAMÎM: viscere di misericordia

Chi ci segue con costanza ricorderà che nella scorsa puntata della nostra rubrica abbiamo introdotto il simbolo «cuore», leb, con tutte le iridescenze dei suoi significati. Ora scegliamo in parallelo un’altra componente organica che diventa, però, un segno morale e spirituale. Si tratta del...

LEB: cuore

Questo organo corporeo nella Bibbia fa riferimento anche all’intelligenza e può rappresentare la dimensione affettiva, etica e religiosa dell’uomo. Diventa quindi sinonimo di coscienza: è l’anima dell’esistenza Venerdì 11 giugno il calendario liturgico segna la...

LEHEM: pane, cibo

Il termine indica anche il nutrimento in generale ed è usato come simbolo della Parola di Dio. Dalla stessa radice viene “guerra”, perché la lotta per sopravvivere può generare odio e divisione Mentre mangiavano, Gesù prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò...

JHWH: il nome divino impronunciabile

Per riferirsi a Dio, la Bibbia usa termini generici e anche uno specifico, che per rispetto non viene pronunciato. Non indica però un Essere impassibile, ma un Io che opera e salva   La solennità cristiana della Trinità ci spinge a introdurre nel nostro elenco delle parole...

RÛAH: spirito, respiro, vento

Il suono di questo vocabolo imita il rumore dell’aria che passa fischiando e quello dell’affannoso alitare degli esseri viventi. Si riferisce anche a Dio che effonde a tutti il suo amore   Accostiamo due scene bibliche. La prima è obbligatoria nella solennità di Pentecoste....

Kabod: gloria

Nella sua etimologia, questo termine indica qualcosa di pesante, importante, e quindi degno di rispetto e onore. È usato sia per gli uomini sia per celebrare il mistero di Dio   «E' giunta l'ora che sia glorificato il Figlio dell'uomo... Padre é giunta l'ora,...

‘ÔLAM: eternità, secolo

La radice da cui deriva questo termine significa essere nascosto, oscuro, invisibile. Applicata al tempo, la nozione indica qualcosa che non ha inizio né ; fine, il tempo stesso di Dio   Prima che nascessero i monti e la terra e il mondo fossero generati, da sempre e per sempre tu sei, o...

ZIKKARÔN: memoriale, ricordo

Nella concezione biblica il termine ha un valore molto forte, che si intreccia con la liturgia: indica un’azione salvifica divina compiuta nel passato ma il cui effetto perdura anche nel presente «Questo giorno sarà per voi un memoriale (zikkarôn); lo celebrerete come festa del...

SHE’OL: inferi, ade

Il termine evoca, secondo molti studiosi, uno spazio deserto, devastato, caotico. Un’immagine negativa che corrisponde a un’idea di aldilà in contrapposizione alla vita fisica e storica Pietro, nel giorno di Pentecoste, pronuncia davanti agli «uomini di Israele» un ampio discorso al cui interno...

HAJAH: vivere

Questo verbo e l’aggettivo corrispondente fanno riferimento sia alla realtà biologica, sia a quella più alta e trascendente che include una dimensione morale e religiosa «Perché cercate tra i morti colui che è vivo?»: così le due figure angeliche interpellano le...

HALLELÛ JAH: lodate il Signore

Questa acclamazione, caratteristica del tempo liturgico che stiamo vivendo, veniva intonata in particolare nel rito di Pasqua. Si trova spesso nei Salmi, il cui nome deriva dalla stessa radice È spontaneo per il fedele cristiano intonare questa acclamazione ebraica nella liturgia, soprattutto...

PESAH: Pasqua

Il termine ha il significato di “passare oltre” e fa riferimento alla liberazione dall’Egitto degli Ebrei, le cui case furono saltate, risparmiate dal giudizio divino La parola «pasqua» è la trasposizione italiana del termine ebraico pesah (l’h...

‘EBED: servo

Il verbo alla base di questo termine indica anche la fedeltà al Signore e il culto liturgico. L’uso che ne fa il profeta Isaia imprime una svolta nella concezione del Messia e della sofferenza. Nella liturgia della Settimana Santa, che stiamo vivendo, un rilievo particolare hanno quattro canti...

SÈDEQ: giustizia, salvezza, fedeltà

Da questa radice ebraica deriva una costellazione di termini che hanno a che fare con la rettitudine, il diritto, l’onestà morale, ma indicano anche liberazione, pienezza, pace   Una premessa è necessaria. Nelle lingue semitiche è importante identi“ficare per ogni...

JASHA‘: salvare, aiutare

Da questa radice deriva il nome più caro ai cristiani, quello del Salvatore: indica una liberazione definitiva dal male, un dono divino che richiede la risposta della fede E' in assoluto il nome più caro ai cristiani, Gesù: in molte nazioni per rispetto non è assegnato alle...

SHÛB: ritornare, convertirsi

È un termine che si incontra per ben 1.060 volte nell’Antico Testamento. Indica un mutamento che è fonte di rinascita e di gioia ed esige un taglio con il vizio, un distacco dal male     La nostra ricerca all’interno delle parole bibliche fondamentali ci sta...

KIPPURÎM: espiazione, perdono

Il termine deriva da una radice che significa estirpare, cancellare, e dunque purificare. Ci sono diversi riti in proposito, che esprimono il senso del peccato e della riconciliazione con Dio A livello popolare la parola ebraica che ora considereremo, kippurîm (nella Bibbia è al plurale),...

HATA’: peccare, sbagliare, errare

Il termine significa, alla lettera, seguire una via sbagliata, andare su sentieri di perdizione, o anche fallire il bersaglio. La conseguenza è la rottura della relazione con Dio, gli altri, la natura Il tempo quaresimale nel quale siamo entrati ci spinge a proporre ora e in futuro una costellazione di...

SHEM: NOME

Il vocabolo appare 864 volte nell’Antico Testamento e incarna in sé la realtà, il significato profondo, la missione di una persona. Per questo quello di Dio non può essere «pronunciato invano» Fino a non molto tempo fa, il nome che si assegnava ai neonati...

SHAMA‘: ascoltare, obbedire

Questo verbo apre la professione di fede che ogni giorno è sulle labbra dell’israelita fedele. Non si riferisce solo al sentire, ma al mettere in pratica, in un’adesione operosa Nel fi…lm Kapò (1960) di Gillo Pontecorvo la protagonista ebrea, per sopravvivere,...

DABAR: parola, atto, evento

Questo termine esprime la convergenza che c’è, nella Bibbia, tra il dire e il fare. Vale in particolare per Dio: quello che dice realizza, le sue labbra sono anche la sua mano Siamo soliti ripetere che «tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare». Il proverbio non vale,...

’ÈMET / ’AMAN: verità, fedeltà, fede, stabilità

Da questa radice deriva il nostro amen. Indica l’essere fondati su una roccia che impedisce di essere spazzati via dalla tempesta. Il riferimento è a Dio, cui appoggiarsi con fiducia Forse non ne sono consapevoli, ma tutti i nostri lettori, quando concludono una preghiera uf€ficiale cristiana...

TÔRAH: istruzione, insegnamento, legge

Questo termine rappresenta il cuore della fede, della morale e della spiritualità giudaica. Indica la strada giusta da seguire, un vero e proprio orientamento nella vita personale e sociale Siamo convinti che più di un lettore o lettrice conosce la parola ebraica che ora presentiamo,...

HÈSED: bontà, misericordia, fedeltà

Questo vocabolo è uno dei più rilevanti dell’Antico Testamento, a livello teologico e spirituale. Definisce l’alleanza tra Dio e il suo popolo come un legame tra due persone che si amano Nel tempio di Gerusalemme un sacerdote intona un inno che celebra il Dio creatore e salvatore. È...

JÔM: giorno

È uno dei sostantivi più usati nell’Antico Testamento. Non indica solo il tempo illuminato dal sole, ma è comunque segno di vita, di opere giuste, e diventa simbolo della giustizia divina   All’apertura del nuovo anno, col fluire del tempo scandito dalle...

Ben, 'Ab: figlio, padre

Il primo termine è il più usato nell’Antico Testamento dopo il nome sacro divino, mentre l’altro, nella versione aramaica dal tono più familiare, è adoperato da Gesù e insegnato ai discepoli   Può essere una sorpresa: la parola ebraica più usata...

Mashiah: messia, consacrato, unto

Nella traduzione greca il termine corrisponde al nostro Cristo. Nella Bibbia è usato per tre categorie di persone: i re, i sacerdoti, i profeti. Gesù assume in sé tutte e tre queste dimensioni   Chi non conosce la parola «Messia »? Eppure non tutti sanno che si...

BAJIT/BÊT: casa, famiglia

Il termine indica sia un edificio materiale, sia i suoi residenti, cioè il casato. Il profeta Natan spiega al re Davide che sarà Dio stesso a donargli una discendenza, da cui verrà il messia atteso Quello che proponiamo, nel nostro viaggio all’interno delle parole ebraiche più...

BERÎT: alleanza, impegno, patto

Questo primo termine-chiave compare già nella Genesi, nell’incontro con Abramo, e indica, innanzitutto, la decisione di Dio di unirsi alla sua creatura in un legame di solidarietà Come avevamo annunciato, eccoci alla prima parola-chiave ebraica della cinquantina che riteniamo fondamentali...

Quelle espressioni che anche Cristo ha adoperato

Iniziamo una nuova rubrica, sollecitata molti anni fa da Beniamino Placido, giornalista agnostico ma appassionato della Bibbia: un elenco di termini per capire le Scritture Era il 30 settembre 1993 e con don Leonardo Zega, direttore di Famiglia Cristiana, presentavamo in conferenza stampa il...

Verranno nuovi cieli e nuova terra

La Seconda Lettera di Pietro, con un linguaggio apocalittico, indica il senso finale della storia, il giudizio divino inevitabile, che svela bene e male, che valuta e salva Giunti all’ultima tappa del nostro lungo itinerario nel creato, così come è descritto nella Bibbia, lasciamo echeggiare...

San Paolo: tre gemiti e l'albero d'ulivo

Nelle sue lettere non usa quasi mai immagini naturali. Tuttavia nella Lettera ai Romani paragona la redenzione alle doglie e spiega il legame Israele-pagani come un innesto Sulla ribalta di questa nostra rubrica di «ecologia biblica» non abbiamo mai fatto salire san Paolo. La sua è, infatti,...

La terra promessa, "riposo" dei santi

Dopo l'esodo Dio dona al suo popolo un luogo in cui abitare, il quale da spazio geografico si trasforma più tardi in orizzonte perfetto, meta ideale e definitiva dei giusti. Nell’arte cristiana, a partire dalle stesse catacombe, i santi non di rado sono immersi in un orizzonte luminoso...

Una lunga carrellata di immagini naturali

La Sacra Scrittura utilizza spesso esempi che derivano dall'osservazione del creato per proporre insegnamenti religiosi o morali. A volte sferzanti, altre volte delicati e pieni di speranza. Galileo Galilei nel suo Saggiatore (1623) era convinto che la natura manifesta una ricchezza...

L'ulivo, il fico, la vite, il rovo e gli altri cedri

La prassi di parlare in parabole di Gesù era in uso in tutto il mondo antico e nella stessa Bibbia. Noto è l'apolodo di Iotam, una critica al potere con protagonisti vegetali personificati. Tutti sanno che Gesù ha amato interloquire col suo pubblico attraverso le parabole,...

Gesù e il seme più piccolo di tutti

Diversamente da certi predicatori, Cristo non veleggia sopra le teste degli ascoltatori, ma parte dalla vita quotidiana e familiare per condurli verso un orizzonte più elevato   «Il regno dei cieli è simile a un grano di senapa… È il più piccolo di tutti i...

L’amore di Gesù per la natura

«Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro» (Matteo 6,28- 29). Gesù è un predicatore affascinante («Mai un uomo ha parlato come quest’uomo!», confessano le guardie...

Rifiorisca il deserto e ritorni un giardino

I luoghi aridi nella Scrittura sono lo spazio della tentazione ma anche dell’incontro con Dio. Rappresentano inoltre una conseguenza della devastazione prodotta dal peccato. «Deserti esteriori si moltiplicano nel mondo perché i deserti interiori sono diventati così ampi. I tesori della...

Uno splendido affresco poetico

Il Siracide rappresenta la grandezza di Dio con la bellezza della natura: il firmamento, la neve e la brina, la rugiada e il mare innalzano un inno di lode al Creatore «La natura ha delle perfezioni per mostrare che è l’immagine di Dio, e dei difetti per mostrare che ne è soltanto...

Il gioco appassionato e libero del Creatore

L’immagine ludica è utilizzata nella Sacra Scrittura per descrivere in modo analogico la felicità di Dio e in Dio, dalla quale è scaturito il mondo come dalle mani di un artista «Ero con lui come una giovane, ero la sua delizia ogni giorno, giocavo davanti a lui ogni istante,...

Gli animali di Giobbe rimandano a Dio

Le diverse specie sono studiate anche dalla "zoologia sapienzale" e lasciano stupito l'autore biblico per il loro dinamismo e l'istinto che li guida, voluti dal creatore. «Gli animali sono amici così simpatici: non fanno domande, non muovono critiche». Questa...

Davanti a silenzi eterni e spazi infiniti

Di fronte all’immensità dell’universo, l’uomo biblico si sente come in un tempio, spinto a una lode cosmica, ma anche “atterrito” di fronte a questa grandiosa architettura planetaria «La Natura è un tempio dove colonne vive / mormorano a tratti parole...

I sette tuoni e la gloria divina

«Scosse da forte tuono, tutte le cose spesso sembrano tremare e pare che, divelte all’improvviso, le vastissime mura dell’ampio mondo siano andate in pezzi». In questi pochi versi il poeta latino Lucrezio (I sec. a.C.) nel suo capolavoro De rerum natura (VI, 121-123) descriveva un’esperienza che...

Lo splendore del Carmelo, vigna divina

Evocare la montagna in questo periodo di vacanze è spontaneo perché è, con il mare, una delle mete preferite. Nello spazio di questa nostra rubrica dedicata all’ecologia, così come la presenta la Bibbia, finora abbiamo fatto svettare tre monti sacri fondamentali, una triade capitale nella stessa...

Il Golgota, monte della morte e della vita

In realtà si tratta di uno sperone roccioso di sei o sette metri, ora inglobato nella basilica del Santo Sepolcro. Simbolo della sofferenza, ma anche segno della Risurrezione Dopo Sion e il Sinai, i sacri monti che abbiamo idealmente scalato nelle tappe precedenti del...

Il Sinai, monte della parola divina

Da questa cima, in un'epifania accompagnata da tuoni, lampi e terremoti, Dio dona agli israeliti il Decalogo. L'esperienza del profeta Elia sarà invece più intima e segreta, Nella prossima settimana, il 6 agosto, si celebra la festa della Trasfigurazione del Signore: essa avviene...

Sion, monte della pace per tutti i popoli

Iniziamo una salita ideale sui monti biblici, scoprendone il significato teologico. Partiamo da Sion, luogo per eccellenza della presenza divina a causa del tempio che vi erigerà Salomone «Addio monti, sorgenti dall'acque, ed elevati al cielo; cime ineguali, note a chi è...

IL CANTICO BIBLICO DELLE CREATURE

Il Salmo 104 (103) è un vero e proprio inno all'unico e vero Signore dell'Universo e alla terra uscita dalle sue mani, che l'uomo contempla con meraviglia, stupore e gratitudine Siamo ormai alle soglie del periodo tradizionalmente riservato alle vacanze. Ai lettori più attenti...

L'arcobaleno, segno dell'alleanza con Dio

Suggello alla catastrofe del diluvio, questo ponte fra cielo e terra diventa l’emblema di un patto di taglio universalistico e cosmico: con l’umanità intera e con la stessa terra   Questo è il segno dell’alleanza che io pongo tra me e voi e ogni essere vivente...

Li distruggerò insieme con la terra

La finalità del racconto biblico del diluvio non è più mitica, come nei testi mesopotamici antichi, ma acquista i contorni del giudizio divino sul peccato umano e sull’immoralità   Nella precedente puntata della nostra rubrica di ecologia biblica lasciavamo...

Il racconto del diluvio e il suo mito universale

All’origine c’è la memoria di una tragedia naturale che nella tradizione acquisisce dimensioni planetarie. Non va poi dimenticato che il mare nella Bibbia è simbolo del male e del nulla Chi, tra qualche settimana, andrà in vacanza al mare, starà serenamente disteso davanti a...

Il grido di Giosuè: «Fermati, o sole!»

In questa domenica entriamo nell’estate, la stagione che esalta il trionfo del sole, cantato dal Salmista come «uno sposo che esce dalla stanza nuziale ed esulta come un eroe che percorre la via. Sorge da un estremo del cielo e la sua orbita raggiunge l’altro estremo: nulla si sottrae al suo...

Il valore spirituale di cibo e bevanda

Una riflessione sul significato del nutrirsi nella Bibbia, in occasione della solennità del Corpus Domini. Non si tratta solo di una necessità vitale, ma di qualcosa che ha un alto valore simbolico «Interroga la vecchia terra: ti risponderà sempre col pane e col vino»....

La crisi ambientale è anche sociale

Il tema della sostenibilità coinvolge politici e scienziati, ma anche le religioni, a partire da quella biblica, secondo la quale nella storia c’è la presenza attiva di Dio e della libertà umana.   «Alla natura si comanda solo obbedendole»:...

La sostenibilità secondo la Bibbia

Anche se non esiste un termine equivalente nelle Sacre Scritture, la Parola di Dio condanna più volte lo sfruttamento insensato ed egoistico dei beni creati a favore di tutta l’umanità «Essendo stati creati dallo stesso Padre, noi tutti esseri dell’universo siamo uniti da legami...

L’homo technicus che dà il nome alla realtà

L’essere umano si differenzia dalle altre creature per la capacità di nominarle, che simboleggia non solo la sua autorità e responsabilità, ma anche l’impegno nella ricerca scientifica e tecnica «Il Signore plasmò dal suolo ogni sorta di animali selvatici e...

Homo faber: il compito di coltivare e custodire

Questi due verbi definiscono il rapporto degli esseri umani con la terra che sono chiamati a lavorare e corrispondono all’impegno nei confronti dell’alleanza con Dio. Stiamo delineando un ritratto dell’uomo e della donna nel contesto della natura materiale e del mondo animale. Tante volte...

Che significa dominare e soggiogare la terra?

Nella Bibbia c’è una creatura che prevale su tutte le altre: l’uomo e la donna, immagine vivente di Dio stesso, da lui dotata della dignità di sovranità delegata sul Creato Chi ci segue in modo costante sa che, nell’ecologia biblica che stiamo delineando,...

Animalismo biblico, rispetto e dignità

In alcune pagine delle Sacre Scritture vengono messi in evidenza anche i “diritti” del mondo animale, come quello di nutrirsi e riposare. È però sempre condannata l’idolatria nei loro confronti La tutela del Creato comprende l’attenzione al mondo animale, senza per...

La sfilata degli animali nelle pagine bibliche

La fauna è ampiamente presente nelle Scritture, a partire dalla creazione, fino alle coppie di ogni specie salvate nell'arca. Dopo il diluvio, fanno parte della dieta umana con le erbe. Le bestie non sono così bestie come si pensa». Era il grande scrittore francese secentesco...

Il bestiario biblico e la funzione dell'uomo

Nelle Scritture sono presenti tanti animali, dal grande cammello alla pulce. Nel Creato Dio ha assegnato all’umanità un ruolo preminente, anche se a volte essa ne ha alterato l’armonia Le Sacre Scritture sono popolate da un curioso e colorato bestiario che va dal mastodontico cammello fino al tarlo nascosto...

L'agnello pasquale, simbolo di libertà

Tipico del mondo pastorale, l’utilizzo di questo animale diventa centrale nel racconto dell’esodo verso la terra promessa, fino a rappresentare Cristo redentore del mondo Se volessimo cercare nell’orizzonte del Creato, entro cui da mesi stiamo idealmente muovendoci, un animale da...

Palme e ulivi, segno di bellezza e di vita

La liturgia di questa domenica, sulla scia dei Vangeli, è associata a questi due alberi, che hanno un valore simbolico nella Bibbia e nella tradizione cristiana. La folla, numerosissima, stese i propri mantelli sulla strada, mentre gli altri tagliavano rami dagli alberi e li stendevano sulla...

Il giardino del paradiso nella visione cristiana

Il termine specifico appare soltanto tre volte anche nel Nuovo Testamento, assumendo sempre un valore spirituale: il destino di incontro scon Dio che attende i giusti. Spesso negli affreschi delle catacombe romane il paradiso a cui approda l’anima del defunto è raffigurato come un giardino...

La primavera e la sua splendida veste

Stiamo entrando nella primavera, una stagione che – come ora accade nelle nostre terre a clima temperato – si va sempre  più comprimendosi per una serie di fattori ambientali devastanti. Ormai parlare di «riscaldamento globale del pianeta» è diventato un luogo comune che si ripete...

Nel "paradisiaco" giardino dell'amore

Nel libro biblico del Cantico dei cantici, l’Eden delle origini, con le piante, i fiori e i frutti più squisiti, viene trasfigurato in un simbolo dell’unione tra l’uomo e la donna. Dopo aver sostato a lungo nelle tappe precedenti del nostro viaggio nel Creato...

La conoscenza del bene e del male

Oltre all’albero della vita, l’altra pianta simbolica del giardino di Eden rappresenta la morale nella sua pienezza. Il peccato dell’uomo consiste nel farsene lui stesso arbitro Ritorniamo ancora una volta, nel nostro viaggio tra le meraviglie del Creato, in quel giardino paradisiaco...

L'albero della vita nel giardino dell'Eden

Nel “paradiso terrestre” svettano due piante simboliche. Una allude all’immortalità. Non ha grande spazio nella Bibbia, ma appare alla fine come dono per il giusto All’inizio della Quaresima ritorniamo in quel giardino-paradiso che avevamo lasciato nella scorsa tappa. Quando...

Eden, un giardino "paradisiaco"

Nel libro della Genesi troviamo una rappresentazione simbolica della creazione voluta da Dio: un paesaggio esistenziale ideale, un cosmo pacificato Nella scorsa puntata abbiamo dipinto con le parole della Genesi (1,11-12) il manto meraviglioso che la terra indossa, e che le è stato imposto dal Creatore....

Il seme e la specie di ogni essere vivente

La Genesi racconta come Dio “orna” la superficie della Terra con il manto della vegetazione. Le due parole che la definiscono hanno un valore simbolico che Gesù riprenderà nelle parabole.   In questa nostra rubrica stiamo quasi imitando l’operatore cinematografi co che nella...

Lungo la frontiera che separa la terra dal mare

Il terrore del nulla è incarnato nei testi biblici dalle onde tumultuose e dai mostri marini come Behemoth e Leviatan. Ma Dio è più forte e l'uomo può superare ogni paura. La terra rimane sempre sospesa sul cratere del nulla da dove è uscita, secondo la Bibbia, con l’atto...

Scorreranno torrenti nella steppa

Tra i vari significati dell’acqua nelle Scritture c’è anche l’annuncio dell’era messianica che porta alla rinascita dell’umanità. Gesù stesso lo fa intendere nel dialogo con la samaritana Certo, non è mai mancata anche l’ironia quando si...

Sorgenti e cisterne piene di crepe

Nella Bibbia l’acqua è preziosa per l’agricoltura, segno di vita e del mistero di Dio. Ma è anche simbolo di giudizio. Ricorda pure la Parola divina senza la quale si soffoca e si è aridi. Laudato si’, mi’ Signore, per sor’acqua, / la quale è...

Le acque di Dio e la loro separazione

Nel libro della Genesi si tratta della seconda opera di Dio dopo la luce. In particolare si vuole sottolineare la signoria di Dio che irrompe e vince l’abisso e il nulla   C’è un elemento naturale dominante nella scena del Battesimo di Gesù: è l’acqua del fi–ume...

I tesori dei Magi: oro, incenso e mirra

I tesori dei Magi: oro, incenso e mirra - Nel nostro percorso nella natura secondo la Bibbia ci soffermiamo sui tre doni fatti al bambino Gesù, alle due resine odorose al metallo prezioso scavato nelle profondità della terra «Le strade fangose, i cammelli pustolosi, i piedi...

«Sparge la neve come uccelli»

Siamo abituati a considerare il panorama biblico come una plaga arida, sferzata da un vento caldo sotto un sole incandescente. In realtà, nonostante il ritmo stagionale meno netto del nostro, l’inverno stende il suo manto gelido anche sulla terra della Bibbia. Ebbene, dato che siamo in un periodo...

Deserto, tenebre e abisso: ecco il nulla

Chi  ha definito  le dimensioni della terra, se mai lo sai? Chi ha teso su di essa lo strumento di misurazione? Dove sono fissate le sue fondamenta? Chi ha gettato la sua pietra angolare?». Questi interrogativi incalzanti che Dio, il Creatore, lancia a Giobbe alla fine della sua lunga protesta...

Fiat Lux: l’imperativo divino inizio di tutto

La frase che dà il via al racconto della creazione porta in sè un ampio ventaglio di valori simbolici e nell'antitesi con le tenebre diventa un paradigma morale e spirituale   Anche senza conoscere la lingua della Bibbia, l’ebraico, è facile sentire il ritmo e...

Nel silenzio del nulla, «in principio Dio creò»

Nell'assemblea del tempio di Gerusalemme si fece silenzio; un solista si alzò e intonò il “Grande Hallel”, la lode a Dio per eccellenza, ossia il Salmo 136: «Lodate il Signore: egli è buono! / I cieli ha fatto con sapienza, / la terra ha stabilito sulle acque, / ha...

Il giardino del mondo e il suo Artefice

«Dio creò il mondo come un giardino rigoglioso, fitto di alberi, pullulante di sorgenti, costellato di prati e di fiori. Là; aveva deposto gli uomini e le donne ammonendoli: “A ogni cattiveria che commetterete io lascerò cadere un granello di sabbia in questa immensa oasi del mondo”. Ma...

«Chi ama la propria moglie, ama sé stesso»

Se si ricorre ai vari dizionari delle citazioni, dei detti, delle frasi famose, dei proverbi e simili, ci si sente decisamente imbarazzati per l’antifemminismo che vi trasuda. Non vogliamo ora fare esempi perché la durezza di certe espressioni sconcerterebbe ogni lettrice o...

Una folla femminile negli Atti degli Apostoli

Se è vero che negli Atti degli Apostoli si muove una massa molto varia di personaggi, a partire dai due protagonisti Pietro e Paolo, è altrettanto significativa la folla delle donne che Luca fa entrare in scena e che noi abbiamo già presentato. Si tratta talvolta...

Lidia, commerciante di porpora a Filippi

Nelle nostre memorie scolastiche, la città macedone di Filippi – che portava il nome del suo fondatore, Filippo II, padre di Alessandro Magno (IV sec. a.C.) – è presente per la battaglia risolutiva del 42 a.C. tra Ottaviano e Marco Antonio, da una parte, e Bruto e Cassio, dall’altra, e per quel...

Le aristocratiche a favore o contro Paolo

Il cristianesimo delle origini ebbe il suo primo seguito soprattutto negli strati popolari. Tuttavia, non mancò di attirare l’attenzione anche delle classi alte. La scorsa settimana, per esempio, abbiamo presentato Maria, la madre di Marco, forse l’evangelista, che a Gerusalemme risiedeva in un...

Maria, Rosa, e Pietro in attesa sulla porta

Era stato lo stesso imperatore romano Caligola a insignire del titolo di re della Giudea questo suo modesto vassallo. Il suo nome era Erode Agrippa I ed era nipote del terribile e potente Erode il Grande, quello della strage degli innocenti alla nascita di Gesù. Il titolo gli era stato assegnato nel 37, ma sarà...

Maria, Rosa, e Pietro in attesa sulla porta

Era stato lo stesso imperatore romano Caligola a insignire del titolo di re della Giudea questo suo modesto vassallo. Il suo nome era Erode Agrippa I ed era nipote del terribile e potente Erode il Grande, quello della strage degli innocenti alla nascita di Gesù. Il titolo gli era stato assegnato nel 37, ma sarà...

Una discepola chiamata Tabità

A suo tempo, nel nostro percorso “femminile” all’interno del Vangelo di Luca, abbiamo incontrato alcune vedove: quella di Nain che aveva perso anche il figlio, poi l’implacabile accusatrice del giudice inerte e corrotto, la donna generosa che offre i suoi spiccioli per il tempio e, in apertura di...

Una discepola chiamata Tabità

A suo tempo, nel nostro percorso “femminile” all’interno del Vangelo di Luca, abbiamo incontrato alcune vedove: quella di Nain che aveva perso anche il figlio, poi l’implacabile accusatrice del giudice inerte e corrotto, la donna generosa che offre i suoi spiccioli per il tempio e, in apertura di...

Da Gerusalemme al centro dell’impero

La settimana scorsa abbiamo proposto l’ultima di una lunga serie di tappe di un viaggio testuale all’interno dei 24 capitoli, dei 1.151 versetti e delle 19.404 parole greche che costituiscono il Vangelo di Luca. La nostra finalità era quella di far emergere tutte le presenze femminili, esplicite o...

Da Gerusalemme al centro dell’impero

La settimana scorsa abbiamo proposto l’ultima di una lunga serie di tappe di un viaggio testuale all’interno dei 24 capitoli, dei 1.151 versetti e delle 19.404 parole greche che costituiscono il Vangelo di Luca. La nostra finalità era quella di far emergere tutte le presenze femminili, esplicite o...

La frontiera ultima della nostra storia

I teologi usano una parola che risulta un po’ ostica a chi non conosce il linguaggio tecnico di questa disciplina: escatologia. Il vocabolo letteralmente designerebbe un “discorso” (lógos) sulla realtà “ultima” (éschaton), cioè sulla...

La frontiera ultima della nostra storia

I teologi usano una parola che risulta un po’ ostica a chi non conosce il linguaggio tecnico di questa disciplina: escatologia. Il vocabolo letteralmente designerebbe un “discorso” (lógos) sulla realtà “ultima” (éschaton), cioè sulla...

Gesù elogia i due spiccioli della vedova

Sulla scia dell’Antico Testamento Gesù ha rivelato un’attenzione particolare nei confronti delle vedove, che erano prive della tutela del marito, colui che – in una struttura sociale a matrice maschilista e patriarcale – assicurava loro un’identità giuridica e una protezione....

Gesù elogia i due spiccioli della vedova

Sulla scia dell’Antico Testamento Gesù ha rivelato un’attenzione particolare nei confronti delle vedove, che erano prive della tutela del marito, colui che – in una struttura sociale a matrice maschilista e patriarcale – assicurava loro un’identità giuridica e una protezione....

Una vedova coraggiosa infuriata con il giudice

Nel nostro ormai lungo percorso attraverso le pagine del terzo Vangelo alla ricerca delle molte figure femminili che vi si affacciano, giungiamo a una parabola che è esclusiva di Luca (18,1-8) e che ha per protagonista una vedova coraggiosa che osa affrontare un magistrato inefficiente e corrotto. Sul suo tavolo...

Una vedova coraggiosa infuriata con il giudice

Nel nostro ormai lungo percorso attraverso le pagine del terzo Vangelo alla ricerca delle molte figure femminili che vi si affacciano, giungiamo a una parabola che è esclusiva di Luca (18,1-8) e che ha per protagonista una vedova coraggiosa che osa affrontare un magistrato inefficiente e corrotto. Sul suo tavolo...

Il piano diabolico di un'assassina

«Io vi dico che fra i nati di donna non vi è alcuno più grande di Giovanni»: questo elogio straordinario – sia pure temperato dalla successiva restrizione riguardante la nuova èra di Cristo dopo quella profetica («il più piccolo nel Regno di Dio è...

Il piano diabolico di un'assassina

«Io vi dico che fra i nati di donna non vi è alcuno più grande di Giovanni»: questo elogio straordinario – sia pure temperato dalla successiva restrizione riguardante la nuova èra di Cristo dopo quella profetica («il più piccolo nel Regno di Dio è...

Il canto di Maria e dei poveri

«Questo santo cantico della benedetta Madre di Dio dovrebbe essere ben imparato e ritenuto da tutti». Così scriveva Lutero aprendo il suo Commento al Magnificat, l’inno che Maria intona durante il suo incontro con Elisabetta (Luca 1,46-55) e che la liturgia dell’Assunzione propone come lettura...

Il canto di Maria e dei poveri

«Questo santo cantico della benedetta Madre di Dio dovrebbe essere ben imparato e ritenuto da tutti». Così scriveva Lutero aprendo il suo Commento al Magnificat, l’inno che Maria intona durante il suo incontro con Elisabetta (Luca 1,46-55) e che la liturgia dell’Assunzione propone come lettura...

La moglie ripudiata e la cultura del tempo

A differenza di Matteo (19,1-9) e di Marco (10,1-12) che riservano ampio spazio alle parole di Cristo sulla questione del divorzio, Luca si accontenta di una dichiarazione essenziale: «Chiunque ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio; chi sposa una donna ripudiata dal marito, commette...

La moglie ripudiata e la cultura del tempo

A differenza di Matteo (19,1-9) e di Marco (10,1-12) che riservano ampio spazio alle parole di Cristo sulla questione del divorzio, Luca si accontenta di una dichiarazione essenziale: «Chiunque ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio; chi sposa una donna ripudiata dal marito, commette...

Marta, una casalinga troppo criticata

Il personaggio femminile di questa settimana è obbligato. Il 29 luglio, infatti, la liturgia ci propone la tanto maltrattata Marta, tratteggiata da Luca accanto alla sorella (tanto esaltata) Maria (10,38-42). In aramaico quel nome significa “signora, padrona”; quasi certamente è la sorella...

Marta, una casalinga troppo criticata

Il personaggio femminile di questa settimana è obbligato. Il 29 luglio, infatti, la liturgia ci propone la tanto maltrattata Marta, tratteggiata da Luca accanto alla sorella (tanto esaltata) Maria (10,38-42). In aramaico quel nome significa “signora, padrona”; quasi certamente è la sorella...

Discepola calunniata e poi glorificata

Papa Francesco ha voluto che la data del 22 luglio sia segnata non più da una semplice “memoria” di santa Maria Maddalena, ma da una vera e propria “festa” liturgica. E questo perché, secondo il Vangelo di Giovanni (20,1-18), fu la prima ad annunciare agli apostoli la Risurrezione...

Discepola calunniata e poi glorificata

Papa Francesco ha voluto che la data del 22 luglio sia segnata non più da una semplice “memoria” di santa Maria Maddalena, ma da una vera e propria “festa” liturgica. E questo perché, secondo il Vangelo di Giovanni (20,1-18), fu la prima ad annunciare agli apostoli la Risurrezione...

Gesù risponde alla madre e ai fratelli

Tempo fa, nel nostro viaggio nel Vangelo di Luca segnalandone tutte le presenze femminili, avevamo citato un passo che aveva al centro un quadretto di vita quotidiana: «Una donna dalla folla alzò la voce e disse a Gesù: Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato! Ma...

Gesù risponde alla madre e ai fratelli

Tempo fa, nel nostro viaggio nel Vangelo di Luca segnalandone tutte le presenze femminili, avevamo citato un passo che aveva al centro un quadretto di vita quotidiana: «Una donna dalla folla alzò la voce e disse a Gesù: Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato! Ma...

Il lungo viaggio della regina del Sud

Chi visita la città di Arezzo non può escludere una sosta davanti a quel capolavoro che è il ciclo di affreschi sulla Leggenda della santa Croce che Piero della Francesca dipinse tra il 1452 e il 1459 nella chiesa di San Francesco. Ora, una delle scene più sontuose e...

Il lungo viaggio della regina del Sud

Chi visita la città di Arezzo non può escludere una sosta davanti a quel capolavoro che è il ciclo di affreschi sulla Leggenda della santa Croce che Piero della Francesca dipinse tra il 1452 e il 1459 nella chiesa di San Francesco. Ora, una delle scene più sontuose e...

La strana esortazione a odiare la madre

Questa volta le parole di Gesù – almeno così come suonano – risultano scandalose e per spiegarle dovremmo costringere i nostri lettori a un’interpretazione complessa. Noi scegliamo questa frase perché, come stiamo facendo da tempo, sono evocate alcune figure femminili: la madre...

La strana esortazione a odiare la madre

Questa volta le parole di Gesù – almeno così come suonano – risultano scandalose e per spiegarle dovremmo costringere i nostri lettori a un’interpretazione complessa. Noi scegliamo questa frase perché, come stiamo facendo da tempo, sono evocate alcune figure femminili: la madre...

Il regno di Dio è come il lievito nella farina

Il segno del pane è centrale nell’Eucaristia: essa è esaltata in modo particolare nella solennità del Corpo e Sangue di Cristo che è collegata a questa settimana. Si tratta di un segno quotidiano e costante nella storia dell’umanità, tant’è vero che talora ne...

Il regno di Dio è come il lievito nella farina

Il segno del pane è centrale nell’Eucaristia: essa è esaltata in modo particolare nella solennità del Corpo e Sangue di Cristo che è collegata a questa settimana. Si tratta di un segno quotidiano e costante nella storia dell’umanità, tant’è vero che talora ne...

Come una chioccia con i suoi pulcini

È certamente inattesa la figura femminile che questa volta estraiamo dalle pagine del Vangelo di Luca. Prima, però, ricostruiamo la cornice entro cui le parole di Cristo sono collocate. Egli, come fanno tutti i pellegrini in Terra Santa, è forse sul monte degli Ulivi e contempla la città santa e...

Come una chioccia con i suoi pulcini

È certamente inattesa la figura femminile che questa volta estraiamo dalle pagine del Vangelo di Luca. Prima, però, ricostruiamo la cornice entro cui le parole di Cristo sono collocate. Egli, come fanno tutti i pellegrini in Terra Santa, è forse sul monte degli Ulivi e contempla la città santa e...

Da diciotto anni con la schiena curva

Un giorno Cristo aveva osato dichiarare, colpendo uno dei tanti tabù sacrali del giudaismo: «Il Figlio dell’uomo è Signore del sabato!» (Luca 6,5). Eppure egli, da buon ebreo, frequentava di sabato la sinagoga e proprio durante il culto amava talora intervenire con i suoi insegnamenti....

Da diciotto anni con la schiena curva

Un giorno Cristo aveva osato dichiarare, colpendo uno dei tanti tabù sacrali del giudaismo: «Il Figlio dell’uomo è Signore del sabato!» (Luca 6,5). Eppure egli, da buon ebreo, frequentava di sabato la sinagoga e proprio durante il culto amava talora intervenire con i suoi insegnamenti....

Commozione davanti a una madre disperata

Ancor oggi una strada secondaria conduce al villaggio di Nain, abitato in prevalenza da arabi cristiani. Là una cappella francescana ricorda che un giorno Gesù vi si era recato con i suoi discepoli. La via principale era intasata da una folla che strepitava e subito egli aveva capito che si trattava dei...

Commozione davanti a una madre disperata

Ancor oggi una strada secondaria conduce al villaggio di Nain, abitato in prevalenza da arabi cristiani. Là una cappella francescana ricorda che un giorno Gesù vi si era recato con i suoi discepoli. La via principale era intasata da una folla che strepitava e subito egli aveva capito che si trattava dei...

«Beata colei che ha creduto»

Venerdì 31 maggio il calendario riporta la festa della Visitazione di Maria alla parente Elisabetta. Anche noi, che inseguiamo tutti i volti femminili che si affacciano dalle pagine evangeliche di Luca, ci incamminiamo idealmente verso quell’anonima «città di Giuda nella regione montuosa» di cui...

«Beata colei che ha creduto»

Venerdì 31 maggio il calendario riporta la festa della Visitazione di Maria alla parente Elisabetta. Anche noi, che inseguiamo tutti i volti femminili che si affacciano dalle pagine evangeliche di Luca, ci incamminiamo idealmente verso quell’anonima «città di Giuda nella regione montuosa» di cui...

Il caso della donna dai sette mariti

Siamo in pieno periodo pasquale ed è quindi significativo affrontare un tema connesso con la risurrezione, un argomento che già ai tempi di Gesù era oggetto di dispute con posizioni antitetiche. Noi consideriamo il soggetto secondo un curioso profilo femminile. Si tratta di un caso estremo ipotetico che...

Il caso della donna dai sette mariti

Siamo in pieno periodo pasquale ed è quindi significativo affrontare un tema connesso con la risurrezione, un argomento che già ai tempi di Gesù era oggetto di dispute con posizioni antitetiche. Noi consideriamo il soggetto secondo un curioso profilo femminile. Si tratta di un caso estremo ipotetico che...

«Beato il seno che ti ha allattato»

Nell’ormai consolidata abitudine di assegnare una giornata a figure, soggetti, temi più disparati, una domenica – quest’anno quella del 12 maggio – è stata attribuita alla “mamma”. Nella nostra ricerca dei personaggi femminili del Vangelo di Luca non potevamo, allora, non...

«Beato il seno che ti ha allattato»

Nell’ormai consolidata abitudine di assegnare una giornata a figure, soggetti, temi più disparati, una domenica – quest’anno quella del 12 maggio – è stata attribuita alla “mamma”. Nella nostra ricerca dei personaggi femminili del Vangelo di Luca non potevamo, allora, non...

Il sì di Maria: «Ecco la serva del Signore»

Su un coccio (tecnicamente ostracon) scoperto in Egitto e databile attorno al V sec. si leggeva in greco questa invocazione mariana: «Vergine Madre di Dio, salve, piena di grazia, il Signore è con te. Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo, perché tu hai generato il...

Il sì di Maria: «Ecco la serva del Signore»

Su un coccio (tecnicamente ostracon) scoperto in Egitto e databile attorno al V sec. si leggeva in greco questa invocazione mariana: «Vergine Madre di Dio, salve, piena di grazia, il Signore è con te. Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo, perché tu hai generato il...

Una casalinga distratta e la gioia da condividere

Gesù era un oratore affascinante, un rabbì che «insegnava come uno che ha autorità e non come gli scribi» (Matteo 7,29), al punto che alcuni di questi ultimi erano costretti a riconoscere: «Maestro, hai parlato bene! E non osavano più fargli alcuna domanda» (Luca...

Una casalinga distratta e la gioia da condividere

Gesù era un oratore affascinante, un rabbì che «insegnava come uno che ha autorità e non come gli scribi» (Matteo 7,29), al punto che alcuni di questi ultimi erano costretti a riconoscere: «Maestro, hai parlato bene! E non osavano più fargli alcuna domanda» (Luca...

L’annuncio a sorpresa nel mattino di Pasqua

È l’alba della Pasqua cristiana e nelle vie ancora deserte di Gerusalemme si muove un gruppetto di donne. La loro meta è il sepolcro, scavato nella roccia, di Giuseppe di Arimatea, un seguace segreto di Gesù di Nazaret: costui aveva ceduto al Maestro la sua tomba perché avesse...

L’annuncio a sorpresa nel mattino di Pasqua

È l’alba della Pasqua cristiana e nelle vie ancora deserte di Gerusalemme si muove un gruppetto di donne. La loro meta è il sepolcro, scavato nella roccia, di Giuseppe di Arimatea, un seguace segreto di Gesù di Nazaret: costui aveva ceduto al Maestro la sua tomba perché avesse...

Le discepole della Galilea al sepolcro

Sarà la Passione secondo Luca ad accompagnare la liturgia della Domenica delle Palme di quest’anno. La scorsa settimana abbiamo introdotto nella serie di presenze femminili del terzo Vangelo le cosiddette “pie donne”, cioè quel gruppo che aveva seguito Cristo mentre, spinto...

Le discepole della Galilea al sepolcro

Sarà la Passione secondo Luca ad accompagnare la liturgia della Domenica delle Palme di quest’anno. La scorsa settimana abbiamo introdotto nella serie di presenze femminili del terzo Vangelo le cosiddette “pie donne”, cioè quel gruppo che aveva seguito Cristo mentre, spinto...

Il legno verde e il legno secco

All’interno della narrazione della passione di Cristo secondo Luca ritagliamo ora una scena squisitamente femminile. Gesù avanza, già sfinito, lungo la via che lo conduce al Calvario. Nella folla incuriosita, come sempre, delle sventure altrui (si pensi ai turisti dell’orrore che accorrono nei luoghi...

Il legno verde e il legno secco

All’interno della narrazione della passione di Cristo secondo Luca ritagliamo ora una scena squisitamente femminile. Gesù avanza, già sfinito, lungo la via che lo conduce al Calvario. Nella folla incuriosita, come sempre, delle sventure altrui (si pensi ai turisti dell’orrore che accorrono nei luoghi...

Una giovane serva e lo sguardo di Cristo

È sceso ormai su Gerusalemme il sudario della notte. Gesù, in stato di arresto, è condotto nel palazzo del sommo sacerdote. Luca non lo nomina, ma si tratta di Caifa, il cui primo nome era Giuseppe e che restò in carica dal 18 al 36 d.C., esercitando la sua funzione – che era...

Una giovane serva e lo sguardo di Cristo

È sceso ormai su Gerusalemme il sudario della notte. Gesù, in stato di arresto, è condotto nel palazzo del sommo sacerdote. Luca non lo nomina, ma si tratta di Caifa, il cui primo nome era Giuseppe e che restò in carica dal 18 al 36 d.C., esercitando la sua funzione – che era...

Maria, «bella ragazza»

Ora su Nazaret incombe l’imponente mole della basilica dell’Annunciazione, opera dell’architetto Giovanni Muzio, la cui prima pietra fu posata da san Paolo VI durante il suo pellegrinaggio nel 1964. Oltre ai resti dei precedenti edifici bizantini e crociati, nel santuario è inglobata...

Maria, «bella ragazza»

Ora su Nazaret incombe l’imponente mole della basilica dell’Annunciazione, opera dell’architetto Giovanni Muzio, la cui prima pietra fu posata da san Paolo VI durante il suo pellegrinaggio nel 1964. Oltre ai resti dei precedenti edifici bizantini e crociati, nel santuario è inglobata...

Le donne discepole

I lettori che seguono con continuità il nostro viaggio testuale all’interno del Vangelo di Luca ricorderanno che la scorsa settimana abbiamo presentato una figura femminile apparentemente sconcertante – era una nota prostituta – trasformata in un esempio di conversione e liberazione dopo...

Le donne discepole

I lettori che seguono con continuità il nostro viaggio testuale all’interno del Vangelo di Luca ricorderanno che la scorsa settimana abbiamo presentato una figura femminile apparentemente sconcertante – era una nota prostituta – trasformata in un esempio di conversione e liberazione dopo...

L’incrocio tra peccato, amore e perdono

Entriamo nella Quaresima ponendo davanti a noi un’ideale pala d’altare con una scena evangelica che ha al centro una prostituta: solo Luca, il cantore del perdono misericordioso di Cristo, ci racconta questa storia femminile di peccato, di amore e di redenzione (7,36-50). Il palazzo in cui si...

L’incrocio tra peccato, amore e perdono

Entriamo nella Quaresima ponendo davanti a noi un’ideale pala d’altare con una scena evangelica che ha al centro una prostituta: solo Luca, il cantore del perdono misericordioso di Cristo, ci racconta questa storia femminile di peccato, di amore e di redenzione (7,36-50). Il palazzo in cui si...

La mitezza femminile virtù da imitare

Con la prossima settimana entreremo nel tempo sacro della Quaresima, aperto mercoledì 6 marzo dal rito forte e significativo delle Ceneri. È da vario tempo che stiamo allestendo una sorta di galleria dei ritratti femminili che emergono dalle pagine di Luca. Il nostro percorso continuerà...

La mitezza femminile virtù da imitare

Con la prossima settimana entreremo nel tempo sacro della Quaresima, aperto mercoledì 6 marzo dal rito forte e significativo delle Ceneri. È da vario tempo che stiamo allestendo una sorta di galleria dei ritratti femminili che emergono dalle pagine di Luca. Il nostro percorso continuerà...

Le briciole di pane date ai cagnolini

È possibile parlare di un dato assente in un testo? La risposta affermativa non è paradossale perché ciò che si esclude dal proprio interesse non è un nulla, ma qualcosa che si ignora o si evita. Ebbene, nella galleria ideale di ritratti femminili presenti nel Vangelo di Luca, questa volta...

Le briciole di pane date ai cagnolini

È possibile parlare di un dato assente in un testo? La risposta affermativa non è paradossale perché ciò che si esclude dal proprio interesse non è un nulla, ma qualcosa che si ignora o si evita. Ebbene, nella galleria ideale di ritratti femminili presenti nel Vangelo di Luca, questa volta...

Quei contrasti femminili fra parenti

André Gide è stato un importante scrittore francese, nato a Parigi nel 1869 e morto nel 1951, Nobel nel 1947. La sua era una famiglia protestante calvinista e, quindi, rigida e puritana. Il figlio ruppe radicalmente con l’educazione ricevuta e divenne agnostico. Tuttavia un fondo cristiano...

Quei contrasti femminili fra parenti

André Gide è stato un importante scrittore francese, nato a Parigi nel 1869 e morto nel 1951, Nobel nel 1947. La sua era una famiglia protestante calvinista e, quindi, rigida e puritana. Il figlio ruppe radicalmente con l’educazione ricevuta e divenne agnostico. Tuttavia un fondo cristiano...

Quel gesto di affetto che scaccia la febbre

I pellegrini di solito s’imbarcano a Tiberiade e, navigando sull’omonimo lago posto a 212 metri sotto il livello del mare, approdano a Cafarnao (“villaggio di Nahum” o “della consolazione”). Ai tempi di Gesù era una cittadina prospera, dotata di una...

Quel gesto di affetto che scaccia la febbre

I pellegrini di solito s’imbarcano a Tiberiade e, navigando sull’omonimo lago posto a 212 metri sotto il livello del mare, approdano a Cafarnao (“villaggio di Nahum” o “della consolazione”). Ai tempi di Gesù era una cittadina prospera, dotata di una...

Una vecchina ottantaquattrenne

Riannodiamo idealmente il filo del discorso con quello della scorsa settimana, a sua volta connesso con la festa liturgica della Presentazione del Signore al tempio di Sion. Là avevamo riportato alla ribalta la figura di Maria, la madre di Gesù, alla quale l’evangelista Luca assegna una...

Una vecchina ottantaquattrenne

Riannodiamo idealmente il filo del discorso con quello della scorsa settimana, a sua volta connesso con la festa liturgica della Presentazione del Signore al tempio di Sion. Là avevamo riportato alla ribalta la figura di Maria, la madre di Gesù, alla quale l’evangelista Luca assegna una...

«A te una spada trafiggerà l’anima»

Sabato 2 febbraio il calendario liturgico segna la festa della Presentazione del Signore al tempio, una celebrazione di luce sulla base delle parole del vecchio Simeone che, davanti al piccolo Gesù recato tra le braccia di Maria nel santuario di Sion, aveva esclamato: «I miei occhi hanno visto la...

«A te una spada trafiggerà l’anima»

Sabato 2 febbraio il calendario liturgico segna la festa della Presentazione del Signore al tempio, una celebrazione di luce sulla base delle parole del vecchio Simeone che, davanti al piccolo Gesù recato tra le braccia di Maria nel santuario di Sion, aveva esclamato: «I miei occhi hanno visto la...

La ragazza che Gesù ha “risvegliato”

Gesù ha davanti ai suoi piedi un uomo disperato: non teme di prostrarsi a terra lui, capo della sinagoga di Cafarnao, perché l’ultima sua speranza è riposta in quel rabbì, predicatore ambulante, che è spesso ospite della sua città e che frequenta la locale...

La ragazza che Gesù ha “risvegliato”

Gesù ha davanti ai suoi piedi un uomo disperato: non teme di prostrarsi a terra lui, capo della sinagoga di Cafarnao, perché l’ultima sua speranza è riposta in quel rabbì, predicatore ambulante, che è spesso ospite della sua città e che frequenta la locale...

Dodici lunghi anni di sofferenza

Sono due storie di donne, intrecciate tra loro nel racconto evangelico, anche se indipendenti. Da un lato, infatti, c’è una ragazza dodicenne, figlia di Giairo, un personaggio autorevole posto a capo della sinagoga di Cafarnao frequentata anche da Gesù. D’altro lato,...

Dodici lunghi anni di sofferenza

Sono due storie di donne, intrecciate tra loro nel racconto evangelico, anche se indipendenti. Da un lato, infatti, c’è una ragazza dodicenne, figlia di Giairo, un personaggio autorevole posto a capo della sinagoga di Cafarnao frequentata anche da Gesù. D’altro lato,...

La generosità di una vedova poverissima

C’era agitazione quel sabato nel villaggio di Nazaret. Era rientrato un concittadino di cui si parlava molto per i suoi atti clamorosi compiuti nei vari villaggi di quella regione, la Galilea. Il suo nome era noto a tutti, Gesù, così come era conosciuta tutta la sua parentela di origini...

La generosità di una vedova poverissima

C’era agitazione quel sabato nel villaggio di Nazaret. Era rientrato un concittadino di cui si parlava molto per i suoi atti clamorosi compiuti nei vari villaggi di quella regione, la Galilea. Il suo nome era noto a tutti, Gesù, così come era conosciuta tutta la sua parentela di origini...

L’angoscia di Maria e Giuseppe per il figlio

Qualcuno potrebbe pensare a un accostamento irriverente: non pochi sono i genitori che vedono un figlio uscire di casa e scomparire, forse anche per lunghi periodi. D’altronde, chi non ricorda la parabola del figlio minore fuggito di casa, narrata dal Vangelo di Luca (15,11-32)? È lo stesso...

L’angoscia di Maria e Giuseppe per il figlio

Qualcuno potrebbe pensare a un accostamento irriverente: non pochi sono i genitori che vedono un figlio uscire di casa e scomparire, forse anche per lunghi periodi. D’altronde, chi non ricorda la parabola del figlio minore fuggito di casa, narrata dal Vangelo di Luca (15,11-32)? È lo stesso...

«Lo diede alla luce e lo avvolse in fasce»

Nel 1905, in un manoscritto in lingua siriaca, furono identificati quaranta inni definiti le Odi di Salomone. Nella diciannovesima si leggevano questi versi: «Lo Spirito stese le sue ali sul grembo della Vergine / ed ella concepì e partorì divenendo madre-vergine... / Lo...

«Lo diede alla luce e lo avvolse in fasce»

Nel 1905, in un manoscritto in lingua siriaca, furono identificati quaranta inni definiti le Odi di Salomone. Nella diciannovesima si leggevano questi versi: «Lo Spirito stese le sue ali sul grembo della Vergine / ed ella concepì e partorì divenendo madre-vergine... / Lo...

A Betlemme con Maria incinta di Gesù

Siamo ormai alle soglie del Natale, una festa che ha necessariamente un’impronta femminile. Noi stiamo seguendo in modo libero il Vangelo di Luca proprio secondo un’angolatura particolare: quella delle donne che si incrociano con la storia del protagonista per eccellenza del suo racconto evangelico, il Cristo. In...

A Betlemme con Maria incinta di Gesù

Siamo ormai alle soglie del Natale, una festa che ha necessariamente un’impronta femminile. Noi stiamo seguendo in modo libero il Vangelo di Luca proprio secondo un’angolatura particolare: quella delle donne che si incrociano con la storia del protagonista per eccellenza del suo racconto evangelico, il Cristo. In...

«Tua moglie ti darà un figlio»

Su quelle imponenti rovine soffia ora il vento del deserto. Siamo idealmente saliti su un colle che s’affaccia sulla distesa salata del Mar Morto. Lassù si ergeva una possente fortezza che il re Erode aveva eretto e che comprendeva anche un reparto carcerario. Il nome della roccaforte era Machaerus,...

«Tua moglie ti darà un figlio»

Su quelle imponenti rovine soffia ora il vento del deserto. Siamo idealmente saliti su un colle che s’affaccia sulla distesa salata del Mar Morto. Lassù si ergeva una possente fortezza che il re Erode aveva eretto e che comprendeva anche un reparto carcerario. Il nome della roccaforte era Machaerus,...

Le figure femminili nella vita di Gesù

Si chiamava Rogier van der Weyden ed è stato un pittore fiammingo del ’400 che amava molto il nostro Paese, ove soggiornò a lungo. In un suo dipinto, datato attorno al 1440 e conservato nel Museum of Fine Arts di Boston, egli rappresenta l’evangelista Luca che ha davanti a...

Una voce sulle rive del Giordano

il nostro itinerario nelle pagine bibliche era iniziato esattamente un anno fa e, seguendo il calendario liturgico, si chiude ora nella solennità di Cristo Re. Abbiamo fatto sfilare davanti agli occhi dei nostri lettori tanti personaggi, abbiamo raccontato varie storie e presentato temi molteplici. C’era,...

Una voce sulle rive del Giordano

il nostro itinerario nelle pagine bibliche era iniziato esattamente un anno fa e, seguendo il calendario liturgico, si chiude ora nella solennità di Cristo Re. Abbiamo fatto sfilare davanti agli occhi dei nostri lettori tanti personaggi, abbiamo raccontato varie storie e presentato temi molteplici. C’era,...

Il precursore, «amico dello sposo»

«E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo, perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade...» (Luca 1,76). Così il sacerdote Zaccaria, nel Benedictus, l’inno di ringraziamento a Dio per essere divenuto padre con sua moglie...

Il precursore, «amico dello sposo»

«E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo, perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade...» (Luca 1,76). Così il sacerdote Zaccaria, nel Benedictus, l’inno di ringraziamento a Dio per essere divenuto padre con sua moglie...

Popolo di consacrati

Ci può essere una vocazione collettiva, una chiamata che non risuona solo nell’orecchio e nel cuore di una persona, ma nella coscienza di un intero popolo? La risposta l’abbiamo in un’intensa e appassionata frase del libro del Deuteronomio: «Il Signore si è legato...

Popolo di consacrati

Ci può essere una vocazione collettiva, una chiamata che non risuona solo nell’orecchio e nel cuore di una persona, ma nella coscienza di un intero popolo? La risposta l’abbiamo in un’intensa e appassionata frase del libro del Deuteronomio: «Il Signore si è legato...

Un libro che appare «come un’anguilla»

«Potessi tornare com’ero ai mesi andati, ai giorni in cui Dio vegliava su di me... quando Dio proteggeva la mia tenda, quando l’Onnipotente stava ancora con me... Il Signore ha dato, il Signore ha tolto...». Abbiamo scelto poche frasi alla fine (29,2.4-5) e all’inizio (1,20) dell’avventura...

Un libro che appare «come un’anguilla»

«Potessi tornare com’ero ai mesi andati, ai giorni in cui Dio vegliava su di me... quando Dio proteggeva la mia tenda, quando l’Onnipotente stava ancora con me... Il Signore ha dato, il Signore ha tolto...». Abbiamo scelto poche frasi alla fine (29,2.4-5) e all’inizio (1,20) dell’avventura...

Le esigenze radicali della vocazione

La “lunga marcia” di Gesù dalla Galilea a Gerusalemme, che occupa la parte centrale del Vangelo di Luca, ha proprio in apertura un grappolo di scenette di vocazioni (9,57-62), che sono narrate pure da Matteo con una semplicazione (8,18-22). Seguiamo anche noi Gesù che con i suoi...

Le esigenze radicali della vocazione

La “lunga marcia” di Gesù dalla Galilea a Gerusalemme, che occupa la parte centrale del Vangelo di Luca, ha proprio in apertura un grappolo di scenette di vocazioni (9,57-62), che sono narrate pure da Matteo con una semplicazione (8,18-22). Seguiamo anche noi Gesù che con i suoi...

«Il mio amato è mio e io sono sua»

Se uno volesse conoscere la parola più usata nell’Antico Testamento, scoprirebbe che ovviamente è il nome divino Jahweh, presente 6.828 volte. Ma, a sorpresa, subito dopo troverebbe il vocabolo ebraico ben, “figlio”, che risuona per ben 4.929 volte. È,...

«Il mio amato è mio e io sono sua»

Se uno volesse conoscere la parola più usata nell’Antico Testamento, scoprirebbe che ovviamente è il nome divino Jahweh, presente 6.828 volte. Ma, a sorpresa, subito dopo troverebbe il vocabolo ebraico ben, “figlio”, che risuona per ben 4.929 volte. È,...

Mosè e la presa della mano di Dio

«Quando si dà la mano a Dio, egli non lascia tanto facilmente la presa!». Così confessava lo scrittore francese Julien Green, rievocando la sua conversione, nell’opera autobiografica Terra lontana (1966). Qualcosa del genere tremila anni prima avrebbe potuto dire un...

Mosè e la presa della mano di Dio

«Quando si dà la mano a Dio, egli non lascia tanto facilmente la presa!». Così confessava lo scrittore francese Julien Green, rievocando la sua conversione, nell’opera autobiografica Terra lontana (1966). Qualcosa del genere tremila anni prima avrebbe potuto dire un...

Per il regno sono scelti gli “scartati”

In quella solenne omelia che è la Lettera agli Ebrei – un testo così denso teologicamente e raffinato letterariamente da costituire un arduo esercizio di lettura e di meditazione – c’è una suggestiva definizione di tutti coloro che partecipano alla «nuova...

Per il regno sono scelti gli “scartati”

In quella solenne omelia che è la Lettera agli Ebrei – un testo così denso teologicamente e raffinato letterariamente da costituire un arduo esercizio di lettura e di meditazione – c’è una suggestiva definizione di tutti coloro che partecipano alla «nuova...

Il libro da ingoiare simbolo di unità

Vissuto in esilio a Babilonia, il profeta Ezechiele ricevette la sua vocazione proprio in quella terra lontana, mentre era accampato lungo uno dei tanti canali che, attraverso le acque del Tigri e dell’Eufrate e dei loro affluenti, rendevano quel territorio fertile e popoloso. Egli ci ha...

Il libro da ingoiare simbolo di unità

Vissuto in esilio a Babilonia, il profeta Ezechiele ricevette la sua vocazione proprio in quella terra lontana, mentre era accampato lungo uno dei tanti canali che, attraverso le acque del Tigri e dell’Eufrate e dei loro affluenti, rendevano quel territorio fertile e popoloso. Egli ci ha...

Una scenografia impressionante

Da mesi stiamo allestendo una sorta di pinacoteca con tanti quadri che rappresentano storie di vocazioni, spesso raffi‚gurate proprio da pittori o scultori (pensiamo alla chiamata di Giona o di san Paolo). Su una di queste ideali pareti, questa settimana e la prossima, appenderemo due tavole. Ma il soggetto è unico...

Una scenografia impressionante

Da mesi stiamo allestendo una sorta di pinacoteca con tanti quadri che rappresentano storie di vocazioni, spesso raffi‚gurate proprio da pittori o scultori (pensiamo alla chiamata di Giona o di san Paolo). Su una di queste ideali pareti, questa settimana e la prossima, appenderemo due tavole. Ma il soggetto è unico...

Quell’indice puntato che cambia la vita

È nella quinta cappella a sinistra della chiesa romana di San Luigi dei Francesi che si incontrano tre tele che il pittore Caravaggio tra il 1599 e il 1602 ha dedicato all’apostolo Matteo, la cui festa è nel calendario liturgico il 21 settembre. La pala dell’altare...

Quell’indice puntato che cambia la vita

È nella quinta cappella a sinistra della chiesa romana di San Luigi dei Francesi che si incontrano tre tele che il pittore Caravaggio tra il 1599 e il 1602 ha dedicato all’apostolo Matteo, la cui festa è nel calendario liturgico il 21 settembre. La pala dell’altare...

Non una testa piena ma ben fatta

Siamo alle soglie dell’apertura dell’anno scolastico. Nella nostra traiettoria sulla vocazione c’è spazio per una sosta di rifl‹essione su un tema connesso intimamente con la scelta di vita, cioè l’educazione. Citiamo due ˜figure distanti tra loro millenni, ma...

Non una testa piena ma ben fatta

Siamo alle soglie dell’apertura dell’anno scolastico. Nella nostra traiettoria sulla vocazione c’è spazio per una sosta di rifl‹essione su un tema connesso intimamente con la scelta di vita, cioè l’educazione. Citiamo due ˜figure distanti tra loro millenni, ma...

E Gesù chiamò a sé «quelli che voleva»

«Salì su un monte, chiamò a sé quelli che voleva ed essi andarono da lui...». Inizia così il racconto della vocazione generale degli apostoli secondo il Vangelo di Marco (3,13-19), ripreso da Matteo (10,1-4) e da Luca (6,12-16). Il verbo fondamentale è...

E Gesù chiamò a sé «quelli che voleva»

«Salì su un monte, chiamò a sé quelli che voleva ed essi andarono da lui...». Inizia così il racconto della vocazione generale degli apostoli secondo il Vangelo di Marco (3,13-19), ripreso da Matteo (10,1-4) e da Luca (6,12-16). Il verbo fondamentale è...

Anche un'asina può diventare voce di Dio

Può sembrare un assurdo, ma nella Bibbia c’è un’asina che diventa la voce di Dio che chiama un uomo a stravolgere la sua missione, da avversario a profeta d’Israele. Siamo nei capitoli 22-24 del libro biblico dei Numeri. Protagonista è il mago...

Anche un'asina può diventare voce di Dio

Può sembrare un assurdo, ma nella Bibbia c’è un’asina che diventa la voce di Dio che chiama un uomo a stravolgere la sua missione, da avversario a profeta d’Israele. Siamo nei capitoli 22-24 del libro biblico dei Numeri. Protagonista è il mago...

Il dono di un cuore che sappia ascoltare

È notte fonda. Su un’altura in una località denominata Gabaon (che significa appunto “luogo elevato”), all’interno di un santuario è giunto da Gerusalemme, distante circa otto chilometri, il re Salomone, il figlio di Davide. È agli esordi del...

Il dono di un cuore che sappia ascoltare

È notte fonda. Su un’altura in una località denominata Gabaon (che significa appunto “luogo elevato”), all’interno di un santuario è giunto da Gerusalemme, distante circa otto chilometri, il re Salomone, il figlio di Davide. È agli esordi del...

Un duello impari, ma nel nome del Signore

È una figura che domina nella serie di ritratti biblici di vocazione. Emerge sulle altre non tanto per la sua vita non immune da miserie e da tragedie familiari, quanto piuttosto per il valore simbolico della sua persona a cui Dio aveva assegnato una missione altissima. Intendiamo parlare di...

Un duello impari, ma nel nome del Signore

È una figura che domina nella serie di ritratti biblici di vocazione. Emerge sulle altre non tanto per la sua vita non immune da miserie e da tragedie familiari, quanto piuttosto per il valore simbolico della sua persona a cui Dio aveva assegnato una missione altissima. Intendiamo parlare di...

Gli operai arrivati nel tardo pomeriggio

È questa una tappa già annunciata del nostro viaggio testuale nella Bibbia alla ricerca di storie di vocazione. Infatti, la scorsa settimana siamo entrati in quella sorta di giardino di simboli e immagini che sono le parabole di Gesù. Ne abbiamo selezionate un paio. La prima, già...

Gli operai arrivati nel tardo pomeriggio

È questa una tappa già annunciata del nostro viaggio testuale nella Bibbia alla ricerca di storie di vocazione. Infatti, la scorsa settimana siamo entrati in quella sorta di giardino di simboli e immagini che sono le parabole di Gesù. Ne abbiamo selezionate un paio. La prima, già...

Un invito che risuona nelle piazze

La parabola è una delle forme espressive più care alle “lezioni” del rabbì Gesù di Nazaret ed è considerata come una delle attestazioni storiche più consistenti della sua parola. Gli studiosi si dividono nello stilarne l’elenco: c’è chi...

Un invito che risuona nelle piazze

La parabola è una delle forme espressive più care alle “lezioni” del rabbì Gesù di Nazaret ed è considerata come una delle attestazioni storiche più consistenti della sua parola. Gli studiosi si dividono nello stilarne l’elenco: c’è chi...

Nella notte una voce

Abbiamo spesso ricordato che – come suppone la radice alla base della parola «vocazione» – alla sorgente di una chiamata c’è una «voce» che risuona nella coscienza di una persona. Essa può echeggiare nella notte, quando brilla solo una piccola lampada,...

Nella notte una voce

Abbiamo spesso ricordato che – come suppone la radice alla base della parola «vocazione» – alla sorgente di una chiamata c’è una «voce» che risuona nella coscienza di una persona. Essa può echeggiare nella notte, quando brilla solo una piccola lampada,...

Sull’albero di sicomoro per incontrare Gesù

Ci sono due esperienze umane che possono coincidere: da un lato, la conversione che designa una mutazione radicale di orientamento nella vita; d’altro lato, la vocazione che ugualmente indirizza verso una nuova strada nell’esistenza personale. È, questo, il caso di...

Sull’albero di sicomoro per incontrare Gesù

Ci sono due esperienze umane che possono coincidere: da un lato, la conversione che designa una mutazione radicale di orientamento nella vita; d’altro lato, la vocazione che ugualmente indirizza verso una nuova strada nell’esistenza personale. È, questo, il caso di...

Nell’oscurità una lotta e un nome nuovo

In questo nostro viaggio all’interno delle pagine bibliche alla ricerca di storie di vocazione abbiamo sottolineato che spesso la chiamata di Dio è come una spada che taglia il passato e proietta verso un futuro anche ignoto. Ora, si sa che nella Bibbia il nome di una persona non è solo un...

Nell’oscurità una lotta e un nome nuovo

In questo nostro viaggio all’interno delle pagine bibliche alla ricerca di storie di vocazione abbiamo sottolineato che spesso la chiamata di Dio è come una spada che taglia il passato e proietta verso un futuro anche ignoto. Ora, si sa che nella Bibbia il nome di una persona non è solo un...

Le trecce di Sansone simili ai raggi del sole

Siamo in estate; proponiamo allora ai nostri lettori una storia di vocazione che potremmo definire “solare”. Sì, perché l’eletto di Dio che mettiamo in scena è Sansone, il cui nome evoca proprio shemesh, in ebraico “il sole”. Il luogo...

Le trecce di Sansone simili ai raggi del sole

Siamo in estate; proponiamo allora ai nostri lettori una storia di vocazione che potremmo definire “solare”. Sì, perché l’eletto di Dio che mettiamo in scena è Sansone, il cui nome evoca proprio shemesh, in ebraico “il sole”. Il luogo...

Ultima conferma alla vocazione di Pietro

La solennità dei santi Pietro e Paolo, che segna la prossima settimana, ci invita a fissare lo sguardo sul volto di colui che convenzionalmente e un po’ enfaticamente è detto “il principe degli apostoli”. Certo è che nelle liste evangeliche dei Dodici egli è sempre...

Ultima conferma alla vocazione di Pietro

La solennità dei santi Pietro e Paolo, che segna la prossima settimana, ci invita a fissare lo sguardo sul volto di colui che convenzionalmente e un po’ enfaticamente è detto “il principe degli apostoli”. Certo è che nelle liste evangeliche dei Dodici egli è sempre...

La storia di una vocazione fallita

«In ogni uomo, in ogni ora del giorno vi sono come due pulsioni simultanee e opposte, una verso Dio e una verso Satana». Così confessava il grande poeta francese Charles Baudelaire nella sua opera Il mio cuore messo a nudo. Egli, purtroppo, si lascerà tentare spesso dalla...

La storia di una vocazione fallita

«In ogni uomo, in ogni ora del giorno vi sono come due pulsioni simultanee e opposte, una verso Dio e una verso Satana». Così confessava il grande poeta francese Charles Baudelaire nella sua opera Il mio cuore messo a nudo. Egli, purtroppo, si lascerà tentare spesso dalla...

Il nostro credito nei confronti di Dio

Chi ha approfondito lo studio della Bibbia sa che nelle pagine della Genesi sono presenti varie «tradizioni» storico-letterarie. Per usare un’immagine, sono come inchiostri e mani differenti che narrano le vicende dei vari personaggi con tratti propri. I redattori finali del...

Il nostro credito nei confronti di Dio

Chi ha approfondito lo studio della Bibbia sa che nelle pagine della Genesi sono presenti varie «tradizioni» storico-letterarie. Per usare un’immagine, sono come inchiostri e mani differenti che narrano le vicende dei vari personaggi con tratti propri. I redattori finali del...

«Vattene!», e Abramo obbedì al Signore

È la madre di tutte le vocazioni e la poniamo a metà del nostro cammino come segno emblematico, anche perché ha per protagonista Abramo, «nostro padre nella fede». La sua chiamata è improvvisa, squarcia la tela della sua quotidianità di capo-tribù residente...

«Vattene!», e Abramo obbedì al Signore

È la madre di tutte le vocazioni e la poniamo a metà del nostro cammino come segno emblematico, anche perché ha per protagonista Abramo, «nostro padre nella fede». La sua chiamata è improvvisa, squarcia la tela della sua quotidianità di capo-tribù residente...

Osea e quei tre figli dai nomi sorprendenti

La storia di una vocazione tormentata, che abbiamo già descritto e commentato. Ora la riprendiamo da un’altra angolatura. Stiamo riferendoci alla sconcertante vocazione matrimoniale del profeta Osea, spinto da Dio a costruirsi una famiglia con una prostituta che poi lo abbandonerà....

Osea e quei tre figli dai nomi sorprendenti

La storia di una vocazione tormentata, che abbiamo già descritto e commentato. Ora la riprendiamo da un’altra angolatura. Stiamo riferendoci alla sconcertante vocazione matrimoniale del profeta Osea, spinto da Dio a costruirsi una famiglia con una prostituta che poi lo abbandonerà....

Lo Spirito ci dona il discernimento

L’effusione dello Spirito Santo nella Pentecoste s’irradia in luce e amore, come attesta la simbologia del fuoco. Abbiamo, così, pensato in questa solennità di interrompere la nostra ormai lunga serie di storie di vocazione e di fermarci su una parola che evoca...

Lo Spirito ci dona il discernimento

L’effusione dello Spirito Santo nella Pentecoste s’irradia in luce e amore, come attesta la simbologia del fuoco. Abbiamo, così, pensato in questa solennità di interrompere la nostra ormai lunga serie di storie di vocazione e di fermarci su una parola che evoca...

Il difficile matrimonio del profeta Osea

La tradizione popolare ha privilegiato il mese primaverile di maggio per la celebrazione delle nozze. È di una vocazione a un matrimonio sconcertante di cui ora parleremo. Infatti Dio aveva chiamato un suo profeta, Osea (VIII sec. a.C.), a sposarsi con una prostituta, tale Gomer...

Il difficile matrimonio del profeta Osea

La tradizione popolare ha privilegiato il mese primaverile di maggio per la celebrazione delle nozze. È di una vocazione a un matrimonio sconcertante di cui ora parleremo. Infatti Dio aveva chiamato un suo profeta, Osea (VIII sec. a.C.), a sposarsi con una prostituta, tale Gomer...

L'impegno di Tito "vescovo" a Creta

Quelle di Timoteo e Tito sono due storie parallele, come le loro vocazioni al ministero apostolico. Dopo Timoteo ora facciamo salire alla ribalta l’altro discepolo a cui san Paolo indirizza una lettera, Tito. Proprio in quello scritto ci incontriamo con una battuta divenuta...

L'impegno di Tito "vescovo" a Creta

Quelle di Timoteo e Tito sono due storie parallele, come le loro vocazioni al ministero apostolico. Dopo Timoteo ora facciamo salire alla ribalta l’altro discepolo a cui san Paolo indirizza una lettera, Tito. Proprio in quello scritto ci incontriamo con una battuta divenuta...

Timoteo, compagno intimo e fidato

La scorsa settimana avevamo proposto un passo autobiografico in cui san Paolo riassumeva la vicenda della sua vocazione. Questa sua confidenza l’apostolo la scriveva al suo discepolo, collaboratore e amico Timoteo, al quale aveva indirizzato le due Lettere che sono entrate nelle...

Timoteo, compagno intimo e fidato

La scorsa settimana avevamo proposto un passo autobiografico in cui san Paolo riassumeva la vicenda della sua vocazione. Questa sua confidenza l’apostolo la scriveva al suo discepolo, collaboratore e amico Timoteo, al quale aveva indirizzato le due Lettere che sono entrate nelle...

La vita di San Paolo è come una corsa

Tempo fa in questa nostra serie di storie di vocazioni abbiamo introdotto una delle scene più celebri, quella della chiamata di Saulo/Paolo sulla via di Damasco. Vorremmo ora riprenderla ma secondo una caratteristica particolare, cioè dall’angolo di visuale del crepuscolo della vita...

La vita di San Paolo è come una corsa

Tempo fa in questa nostra serie di storie di vocazioni abbiamo introdotto una delle scene più celebri, quella della chiamata di Saulo/Paolo sulla via di Damasco. Vorremmo ora riprenderla ma secondo una caratteristica particolare, cioè dall’angolo di visuale del crepuscolo della vita...

Giona, l’uomo che si lamentava con Dio

Alcuni forse ricordano l’incantevole affresco di Giotto nella Cappella degli Scrovegni di Padova con le sgambettanti estremità di Giona che fuoriescono dalla bocca di un cetaceo, oppure la mirabile storia di questo profeta narrata “visivamente” nel pavimento musivo di...

Giona, l’uomo che si lamentava con Dio

Alcuni forse ricordano l’incantevole affresco di Giotto nella Cappella degli Scrovegni di Padova con le sgambettanti estremità di Giona che fuoriescono dalla bocca di un cetaceo, oppure la mirabile storia di questo profeta narrata “visivamente” nel pavimento musivo di...

Dio parla con «voce di silenzio sottile»

«La morte è il lato della vita rivolto dall’altra parte rispetto a noi, è il lato non illuminato da noi». Così scriveva il grande poeta austriaco Rainer M. Rilke. Sono parole che acquistano un senso particolare in questo tempo pasquale e che possono essere illustrate con...

Dio parla con «voce di silenzio sottile»

«La morte è il lato della vita rivolto dall’altra parte rispetto a noi, è il lato non illuminato da noi». Così scriveva il grande poeta austriaco Rainer M. Rilke. Sono parole che acquistano un senso particolare in questo tempo pasquale e che possono essere illustrate con...

La nostra risposta alla chiamata di Dio

«Ecco: sto alla porta e busso. Se uno ascolta la mia voce e mi spalanca la porta, io entrerò da lui, cenerò con lui e lui con me». Di questo versetto dell’Apocalisse (3,20) un commentatore di quel libro biblico, Pierre Prigent, ha scritto: «Ecco un passo...

La nostra risposta alla chiamata di Dio

«Ecco: sto alla porta e busso. Se uno ascolta la mia voce e mi spalanca la porta, io entrerò da lui, cenerò con lui e lui con me». Di questo versetto dell’Apocalisse (3,20) un commentatore di quel libro biblico, Pierre Prigent, ha scritto: «Ecco un passo...

Il servo del Signore, una voce che ci guida

È Dio stesso che lo presenta. Non avrà mai un nome, né una genealogia, ma solo un titolo, in ebraico ‘ebed, «Servo del Signore». Non si pensi, però, a un’espressione di inferiorità perché il termine era stato assegnato già ai...

Il servo del Signore, una voce che ci guida

È Dio stesso che lo presenta. Non avrà mai un nome, né una genealogia, ma solo un titolo, in ebraico ‘ebed, «Servo del Signore». Non si pensi, però, a un’espressione di inferiorità perché il termine era stato assegnato già ai...

Giuseppe, un padre giusto e umile

Lunedì prossimo cadrà la solennità di san Giuseppe, il padre legale di Gesù, lo sposo di Maria, di professione téktôn ( Matteo 13,55), cioè falegname o carpentiere, di ascendenze nobili essendo della linea genealogica davidica,...

Giuseppe, un padre giusto e umile

Lunedì prossimo cadrà la solennità di san Giuseppe, il padre legale di Gesù, lo sposo di Maria, di professione téktôn ( Matteo 13,55), cioè falegname o carpentiere, di ascendenze nobili essendo della linea genealogica davidica,...

La vocazione sia un fuoco ardente

Nel I sec. a.C. il poeta latino Cornelio Severo ammoniva che per compiere la propria vocazione nella vita «bisogna aprirsi la strada con difficoltà, a lungo e per pendii scoscesi». La scorsa settimana abbiamo portato in scena la chiamata del profeta Geremia, avvenuta forse...

La vocazione sia un fuoco ardente

Nel I sec. a.C. il poeta latino Cornelio Severo ammoniva che per compiere la propria vocazione nella vita «bisogna aprirsi la strada con difficoltà, a lungo e per pendii scoscesi». La scorsa settimana abbiamo portato in scena la chiamata del profeta Geremia, avvenuta forse...

Le bufere spirituali che plasmano l’uomo

Tutti i lettori conoscono l’autore del romanzo Il dottor Živago, cioè Boris Pasternak. È a una sua defi nizione che ora ci riferiremo: «La vocazione è un’ansia inestinguibile». Qualcosa del genere aveva già detto il grande poeta e scrittore...

Le bufere spirituali che plasmano l’uomo

Tutti i lettori conoscono l’autore del romanzo Il dottor Živago, cioè Boris Pasternak. È a una sua defi nizione che ora ci riferiremo: «La vocazione è un’ansia inestinguibile». Qualcosa del genere aveva già detto il grande poeta e scrittore...

La missione di Noè: custodire la vita

Sono almeno quattromila metri di mosaico e ospitano una delle più belle Bibbie “visive”: è la volta interna della basilica di San Marco a Venezia. Alcune di queste “pagine” sono dedicate al racconto biblico del diluvio, uno scenario apocalittico che la...

La missione di Noè: custodire la vita

Sono almeno quattromila metri di mosaico e ospitano una delle più belle Bibbie “visive”: è la volta interna della basilica di San Marco a Venezia. Alcune di queste “pagine” sono dedicate al racconto biblico del diluvio, uno scenario apocalittico che la...

La forza di vincere ogni scetticismo

«O tu che mi ascolti, in pena viva o in letizia (e più se in pena) apprendi da chi ha molto sofferto, molto errato, che ancora esiste la Grazia e che il mondo – tutto il mondo – ha bisogno d’amicizia». Sono alcuni versi del Canzoniere del grande poeta triestino Umberto Saba...

La forza di vincere ogni scetticismo

«O tu che mi ascolti, in pena viva o in letizia (e più se in pena) apprendi da chi ha molto sofferto, molto errato, che ancora esiste la Grazia e che il mondo – tutto il mondo – ha bisogno d’amicizia». Sono alcuni versi del Canzoniere del grande poeta triestino Umberto Saba...

Alle quattro del pomeriggio

«Erano circa le quattro del pomeriggio»: nell’originale greco si ha «l’ora decima», secondo il computo di allora. È una notazione curiosa ma signifi‚cativa quella che l’evangelista Giovanni offre nel suo racconto della vocazione di...

Alle quattro del pomeriggio

«Erano circa le quattro del pomeriggio»: nell’originale greco si ha «l’ora decima», secondo il computo di allora. È una notazione curiosa ma signifi‚cativa quella che l’evangelista Giovanni offre nel suo racconto della vocazione di...

Sulle rive del lago di Galilea

Questa storia di vocazione è così nota da non esigere lunghe spiegazioni, anche se – come sempre – gli evangelisti disegnano la scena con tratti personali differenti. Intendiamo riferirci a un evento che sta alla radice dell’esistenza apostolica dei...

Sulle rive del lago di Galilea

Questa storia di vocazione è così nota da non esigere lunghe spiegazioni, anche se – come sempre – gli evangelisti disegnano la scena con tratti personali differenti. Intendiamo riferirci a un evento che sta alla radice dell’esistenza apostolica dei...

Un vello di lana e la rugiada

C’è un curioso dato quantitativo che rivela il rilievo rivestito nelle Sacre Scritture dal tema vocazione. Nel 2007 il Centro internazionale vocazionale Rogate pubblicava un imponente Dizionario biblico della vocazione (Ed. Rogate, Roma), ove erano convocati ben 70...

Un vello di lana e la rugiada

C’è un curioso dato quantitativo che rivela il rilievo rivestito nelle Sacre Scritture dal tema vocazione. Nel 2007 il Centro internazionale vocazionale Rogate pubblicava un imponente Dizionario biblico della vocazione (Ed. Rogate, Roma), ove erano convocati ben 70...

Un “prima” e un “poi”

Il calendario liturgico assegna al 25 gennaio la festa della Conversione di san Paolo. La celebrazione era sorta in Gallia nell’VIII secolo in occasione della traslazione di alcune reliquie dell’Apostolo ed era entrata nella liturgia romana solo nel X secolo. Ciò che accadde in un giorno imprecisato...

Un “prima” e un “poi”

Il calendario liturgico assegna al 25 gennaio la festa della Conversione di san Paolo. La celebrazione era sorta in Gallia nell’VIII secolo in occasione della traslazione di alcune reliquie dell’Apostolo ed era entrata nella liturgia romana solo nel X secolo. Ciò che accadde in un giorno imprecisato...

L’aratro, i buoi, la chiamata

Secondo un’antica tradizione nomadica del Vicino Oriente, quando la madre deve svezzare suo figlio si tinge di nero il seno così che il neonato non vi si attacchi più per poppare il latte. In quel momento il piccino reagisce malamente e detesta sua madre perché gli toglie il...

L’aratro, i buoi, la chiamata

Secondo un’antica tradizione nomadica del Vicino Oriente, quando la madre deve svezzare suo figlio si tinge di nero il seno così che il neonato non vi si attacchi più per poppare il latte. In quel momento il piccino reagisce malamente e detesta sua madre perché gli toglie il...

Eccomi, manda me!

«Tutti gli sforzi compiuti per evadere dall’atmosfera oscura del presente nella nostalgia per un passato considerato intatto o nell’oblio anticipato di un futuro migliore, sono vani». Rileggete con attenzione questa frase: è di...

Eccomi, manda me!

«Tutti gli sforzi compiuti per evadere dall’atmosfera oscura del presente nella nostalgia per un passato considerato intatto o nell’oblio anticipato di un futuro migliore, sono vani». Rileggete con attenzione questa frase: è di...

Un Dio piccolo da baciare

È una particolarissima storia di vocazione quella che ora evochiamo, alle soglie del Natale. Per un momento potremmo alzare gli occhi da questa pagina e ricreare con la vista della memoria la dolcissima scena dell’Annunciazione che il Beato Angelico ha dipinto nel convento...

Un Dio piccolo da baciare

È una particolarissima storia di vocazione quella che ora evochiamo, alle soglie del Natale. Per un momento potremmo alzare gli occhi da questa pagina e ricreare con la vista della memoria la dolcissima scena dell’Annunciazione che il Beato Angelico ha dipinto nel convento...

Nelle strade e nelle piazze

«C’è gente che Dio prende e mette da parte. Ce n’è altra che egli lascia nella moltitudine, che non ritira dal mondo. Noi, gente della strada, crediamo con tutte le nostre forze che questa strada dove Dio ci ha messi sia per noi il luogo della nostra...

Nelle strade e nelle piazze

«C’è gente che Dio prende e mette da parte. Ce n’è altra che egli lascia nella moltitudine, che non ritira dal mondo. Noi, gente della strada, crediamo con tutte le nostre forze che questa strada dove Dio ci ha messi sia per noi il luogo della nostra...

Chiamata e risposta

«Ci sono persone che parlano un momento prima di pensare». Questa battuta fulminante – ininterrottamente confermata a livello politico ma anche nella quotidianità di tutti noi – è nell’opera intitolata Caratteri di uno scrittore moralista francese del Seicento, Jean...

Chiamata e risposta

«Ci sono persone che parlano un momento prima di pensare». Questa battuta fulminante – ininterrottamente confermata a livello politico ma anche nella quotidianità di tutti noi – è nell’opera intitolata Caratteri di uno scrittore moralista francese del Seicento, Jean...

Nessuna figura, soltanto una voce

«I giovani, la fede e il discernimento vocazionale»: anche se è un po’ elaborato, tutti ormai conoscono il titolo e quindi il tema della XV assemblea generale del Sinodo dei vescovi che si terrà a Roma il prossimo anno. I lettori che ci seguono con costanza sanno anche che per...

Nessuna figura, soltanto una voce

«I giovani, la fede e il discernimento vocazionale»: anche se è un po’ elaborato, tutti ormai conoscono il titolo e quindi il tema della XV assemblea generale del Sinodo dei vescovi che si terrà a Roma il prossimo anno. I lettori che ci seguono con costanza sanno anche che per...

Vecchi e giovani insieme

«Vecchi e vecchie siederanno ancora nelle piazze di Gerusalemme, ognuno con il bastone in mano per la loro longevità. Le piazze della città formicoleranno di ragazzi e ragazze che si divertiranno nelle sue piazze». Questo idillio...

Vecchi e giovani insieme

«Vecchi e vecchie siederanno ancora nelle piazze di Gerusalemme, ognuno con il bastone in mano per la loro longevità. Le piazze della città formicoleranno di ragazzi e ragazze che si divertiranno nelle sue piazze». Questo idillio...

Una giovane ingrata e traditrice

Gaudeamus igitur juvenes dum sumus!, «Godiamo, dunque, finché siamo giovani!». Inizia così un canto goliardico, pare intonato per la prima volta nell’Università di Bologna, la più antica d’Europa. L’inno proseguiva affermando...

Una giovane ingrata e traditrice

Gaudeamus igitur juvenes dum sumus!, «Godiamo, dunque, finché siamo giovani!». Inizia così un canto goliardico, pare intonato per la prima volta nell’Università di Bologna, la più antica d’Europa. L’inno proseguiva affermando...

I giovani angeli

Dalla prima pagina della Bibbia coi «cherubini dalla ’fiamma della spada folgorante», posti a guardia del giardino dell’Eden (Genesi 3,24) ’fino al coro angelico che popola l’Apocalisse, la Bibbia è animata dalla presenza di...

I giovani angeli

Dalla prima pagina della Bibbia coi «cherubini dalla ’fiamma della spada folgorante», posti a guardia del giardino dell’Eden (Genesi 3,24) ’fino al coro angelico che popola l’Apocalisse, la Bibbia è animata dalla presenza di...

Giovani che piangono

«Il giovane che non ha mai pianto è un selvaggio e il vecchio che non ha mai riso è uno stolto». Questa osservazione del filosofo George Santayana nei suoi Dialoghi sul Limbo (1926) sarà alla base della nostra riflessione. Ci sono, infatti, vari passi delle...

Giovani che piangono

«Il giovane che non ha mai pianto è un selvaggio e il vecchio che non ha mai riso è uno stolto». Questa osservazione del filosofo George Santayana nei suoi Dialoghi sul Limbo (1926) sarà alla base della nostra riflessione. Ci sono, infatti, vari passi delle...

Le avventure di due giovani innamorati

«Se si tratta di storia, è storia sacra; se si tratta di poesia è un poema molto bello, salutare e proficuo, opera di un poeta geniale. Commedia fine e amabile». Citiamo Martin Lutero, alle soglie del quinto centenario...

Il secondo che diventa primo

La scorsa settimana abbiamo messo in scena due giovani fratelli, i cui diritti di primogenitura sono stati invertiti dal nonno, il patriarca Giacobbe (Genesi 48). Chissà se lui, compiendo quel gesto, risaliva alla sua gioventù, quando aveva ingannato il padre vecchio e cieco,...

Due giovani eredi

Un poco noto scrittore parigino, Henri Duvernois (1875-1937), era convinto che «è necessario nella vita avere una gioventù, poco importa l’età nella quale si decide di essere giovani». E aveva ragione: ci sono giovani già invecchiati...

La pedagogia del bastone

«O si impara l’educazione in casa propria o il mondo la insegna con la frusta e ci si può far male». Così si legge nel romanzo Tenera è la notte (1934) dello scrittore americano Francis Scott Fitzgerald. Proprio per evitare questo rischio, il sapiente biblico...

La catechesi familiare

Nella sapienza tradizionale indiana si descrive la vita umana in quattro tappe, di per sé successive, ma che possono coesistere contemporaneamente. La prima è quella del discepolo che impara; la seconda vede il discepolo diventare padre e maestro e, quindi,...

Una scuola esigente

Ormai si sono riaperte le scuole. Abbiamo, così, pensato di entrare idealmente in un’aula di quella che sarà chiamata la bet-hammidrash, letteralmente “la casa della ricerca”, cioè dello studio, la scuola dell’antico Israele. Là si svolgeva un...

La ragazza di Sunem

«Si capisce di essere vecchi quando, per festeggiare il proprio compleanno fra canti e suoni, ci si accorge di aver speso di più per acquistare le candeline che per comperare la torta». Questa esilarante battuta dell’attore comico americano Bob Hope, morto centenario nel 2003, ci...

La moglie straniera di Mosè

Quella che ora presentiamo è una particolare coppia di giovani sposi: il marito avrà una funzione capitale nella storia biblica, lei gli sarà al fianco e gli darà due figli. Il personaggio maschile non ha bisogno di presentazione. È, infatti, Mosè, la grande guida...

Una ragazza violentata

La sequenza di giovani donne che facciamo salire alla ribalta nella nostra rubrica, conferma quanto la Bibbia sia una storia in cui Dio rispetta la libertà umana, ma la giudica quando degenera nel peccato. Ancora una volta è in scena un crimine...

Una giovane complice

Martedì 29 agosto la liturgia commemora la decapitazione di Giovanni Battista, colui che «venne come testimone per dare testimonianza alla luce» (Giovanni 1,7). Una giovane donna è complice di quel crimine, ordito da sua madre e messo in esecuzione dal re Erode...

Una giovane ricattata

È con una sorta di giallo giudiziario che continua la nostra visita a un’ideale galleria ove sono collocati i ritratti biblici di giovani donne esemplari, eppure sottoposte alla prevaricazione e persino alla violenza dei maschi, in questo caso di anziani bavosi e vogliosi. Ancora una volta la Bibbia si rivela come...

Uno stupro infame

Tutto cominciò in una stanza del palazzo del re Davide a Gerusalemme. Uno dei figli che il sovrano aveva avuto da una delle principesse del suo harem si era innamorato di una sua sorellastra di nome Tamar (“palma”). Questo giovane si chiamava, invece, Amnon, un nome dal significato paradossale, “degno...

La vittima di un voto

Nessun giovane è veramente convinto di dover un giorno morire». Questa considerazione dello scrittore inglese William Hazlitt (17781830) è tragicamente smentita dalla storia biblica che stiamo per evocare. Essa inizia una serie di ritratti giovanili femminili, spesso drammatici. Infatti, in una società...

I rapporti tra giovani e vecchi

Nel 2015 è apparso sugli schermi cinematografici un film significativamente intitolato Youth - La giovinezza, del regista Paolo Sorrentino. In esso due amici alle soglie degli ottant’anni si recano in vacanza coi loro giovani figli e in loro sboccia quella forma di nostalgia...

L’amico più giovane di Giobbe

«Elihu aveva aspettato, mentre essi parlavano con Giobbe, perché erano più vecchi di lui in età... Poi prese a dire: Giovane sono di anni e voi siete più canuti, per questo ho esitato, per rispetto, a manifestarvi il mio sapere. Pensavo: Parlerà...

Un giovane successore

«Il Signore parlava con Mosè faccia a faccia, come uno parla col suo amico. Poi tornava nell’accampamento, mentre il suo inserviente, il giovane Giosuè, figlio di Nun, non si allontanava dall’interno della tenda» (Esodo 33,11). Entra così...

Una predica troppo lunga

Pochi sanno che Jonathan Swift, il celebre autore dei Viaggi di Gulliver (1726), fu prete anglicano e scrisse, con una buona dose di sarcasmo, un sermone sul modo di far addormentare i fedeli durante una predica pomeridiana. Ebbene, proprio in quel testo iniziava con l’evocazione di un episodio degli Atti degli...

Il giovane e la prostituta

«Mentre dalla finestra della mia casa stavo osservando dietro le inferriate, ecco vidi dei giovani inesperti e tra loro scorsi un ragazzo senza criterio...». Si apre così un quadretto vivacissimo di denuncia della prostituzione, dipinto nel capitolo 7 del libro biblico dei...

Un giovane chiamato Saulo

Giovedì prossimo celebreremo la solennità dei santi apostoli Pietro e Paolo. Abbiamo così pensato di ricostruire la giovinezza di Paolo, con le poche informazioni in nostro possesso, desunte dalle sue lettere e dagli Atti degli apostoli. Terremo come linea...

Sulla vetta del sacrificio

Nella solennità del Corpo e del Sangue del Signore, segno vivo del suo sacrificio redentore, evochiamo un altro sacrificio, descritto in una pagina emozionante della Genesi, il capitolo 22. Protagonista è un ragazzo, il futuro patriarca biblico Isacco, la cui...

Giovani e vecchi politici

Sarà pure – come diceva Napoleone che di questo fece esperienza personale – che «un trono altro non è che un pezzo di legno rivestito di velluto». Sta di fatto, però, che molti sacrifi•cano onore, amore e vigore per potervi salire e...

Due tragedie familiari

Facciamo salire alla ribalta due figure materne dolenti e coraggiose che nel loro cuore vivono un dramma che spesso si ripete anche ai nostri giorni. I veri protagonisti sono, infatti, i loro giovani figli colpiti dalla morte che spezza le loro vite ancora in...

Tre giovani martiri

Nabucodonosor, re di Babilonia, «ordinò di condurgli giovani israeliti di stirpe regale e di famiglia nobile, senza difetti, di bell’aspetto, dotati di ogni sapienza, istruiti, intelligenti e tali da poter stare alla reggia... Fra loro vi erano alcuni giudei: Daniele, Anania, Misaele...

Lui e lei, giovani e innamorati

«Amatevi l’un l’altro ma non fate dell’amore una catena: lasciate piuttosto che vi sia un mare in movimento tra i lidi delle vostre anime... Siete nati insieme e insieme sarete in eterno. Sarete insieme anche quando le bianche ali della morte disperderanno i vostri...

Un dono regale da parte di Dio

Gesù, l’ultima sera della sua vita terrena, dopo aver celebrato con i suoi discepoli la cena pasquale, aveva dovuto assistere a una scena piuttosto meschina. Era, infatti, «nata tra gli apostoli una discussione: chi di loro fosse da considerare il più grande». E...

Un ragazzo rosso di capelli

«Gioventù, grande, gagliarda, innamorata, / Gioventù, piena di grazia, forza, fascino, / lo sai che la Vecchiaia può venire dopo di te / con eguale grazia, forza e fascino?». Così il grande poeta americano Walt Whitman cantava nel suo capolavoro...

Un padre eminente e la sua ragazzina

Nel clima pasquale presentiamo la storia evangelica di un padre e della sua ragazza. Sarà un modo particolare per arricchire la sequenza di giovani che stiamo facendo sfilare nella nostra rubrica. Tra l’altro, il dramma che colpirà questo padre si...

Giuseppe e i suoi fratelli

«Giuseppe all’età di diciassette anni pascolava il gregge con i suoi fratelli....Giuseppe riferì al padre di chiacchiere maligne su di loro. Giacobbe amava Giuseppe più di tutti i suoi figli» (Genesi 37,2-3). Inizia così la storia piena di...

Un giovane rapito dalla terra

«In questi giorni i giovani sono simili a pappagalli, spaventati a morte di non essere tutti uguali, mentre la gente di una volta pregava per avere il vantaggio di essere un po’ diversa». Era nel 1896 quando nel suo romanzo Il paese degli abeti aguzzi la scrittrice statunitense...

Il ragazzo del lenzuolo

Sotto gli ulivi c’è un agitarsi frenetico: poliziotti in assetto di assalto, una folla esagitata con armi vere e improprie, uomini che fuggono e al centro lui, la causa del tumulto, il predicatore e guaritore Gesù di Nazaret. A un certo punto...

Il figlio più piccolo e prediletto

Questa volta raccontiamo la storia di un bambino che da ragazzo avrà una funzione importante in una vicenda che presenteremo più avanti. Immaginiamo una scena ambientata nella steppa. Da lontano avanza una carovana lungo la pista del deserto della Giudea. Siamo vicini a Efrata,...

Il ragazzo dello scantinato

«Pietà di me? No, no, / tienti la tua pietà per i giovani, / ne hanno più bisogno di me. / Io vecchio potrei fare la mia scelta: / una buona morte. / Ai giovani resta ancora la scelta / fra una realtà irreale / e diciassette canali». Così, il vecchio poeta inglese Peter...

Godi, fanciullo mio, la tua giovinezza

«Garzoncello scherzoso, / cotesta età fiorita / è come un giorno d’allegrezza pieno, / giorno chiaro, sereno, / che precorre alla festa di tua vita. / Godi, fanciullo mio; stato soave, / stagion lieta è cotesta...». Forse abbiamo imparato a memoria questi versi del...

Una vocazione fallita

«Ogni borghese, nel calore della giovinezza, almeno per un giorno, per un minuto si è sentito capace di immense passioni, di grandi imprese». Questo ardore giovanile, descritto nel famoso romanzo Madame Bovary (1857) di Gustave Flaubert, attraversò un giorno l’anima di...

I consigli di Paolo per le giovani vedove

Arthur Schopenhauer, vissuto tra il Settecento e l’Ottocento, era un filosofo pessimista ma spesso colpiva nel segno: «La serenità e la vitalità della nostra giovinezza derivano in parte dal fatto che, procedendo in salita, non vediamo la morte,...

Un giovane principe ribelle

Questa volta narriamo la storia drammatica di un giovane principe, una vicenda che segnò duramente la vita del re Davide. Sì, perché il protagonista è un suo figlio, Assalonne, un nome paradossale rispetto alle sue scelte, perché significa “il padre...

Caino e Abele, fratelli-coltelli

Era felice Eva quando aveva dato alla luce il suo primogenito: «Ho acquistato un uomo grazie al Signore!». E il nome dato al bambino, Qajin-Caino, voleva liberamente ricalcare proprio il verbo “acquistare”, in ebraico qanah, secondo una locuzione in uso anche...

Due giovani difficili

Questa volta inizieremo con una canzone di un noto cantautore lombardo, Angelo Branduardi, intitolata Domenica e lunedì: «No, non perdetelo il tempo, ragazzi, / non è poi tanto quanto pensate; / dopo l’inverno arriva l’estate, / dopo domenica...

Il profeta ragazzo e il ramo di mandorlo

«Ahimè, Signore Dio! Ecco, io non so parlare, perché sono giovane!». Siamo nell’orto della casa del sacerdote Chelkia, nel villaggio di Anatot, a 6 km a Nordest di Gerusalemme. Al centro svetta un albero di mandorlo fiorito: è forse la...

La bisaccia del giovane viandante

«L’esempio degli antenati è come una bisaccia per il giovane viandante». Così l’antica sapienza egiziana ammoniva le giovani generazioni. Qualche spirito malizioso potrebbe obiettare che nella nostra epoca di padri e madri assenti o poco esemplari quella bisaccia potrebbe...

Sette giovani martiri segno di speranza

«Non si diventa vecchi perché ci è piovuto addosso un certo numero di anni: si diventa vecchi perché si sono abbandonati i propri ideali. Giovane è colui che è capace di stupore e di meraviglia. Voi siete giovani quanto...

Un comandante giovane e inesperto

«Signore mio, come salverò Israele? Ecco, la mia famiglia è la più povera della tribù di Manasse e io sono il più piccolo della casa di mio padre». Questa è la risposta che dà Gedeone all’angelo che gli vuole conferire, a nome di Dio,...

Un vecchio e un giovane

«I giovani hanno la memoria corta, e hanno gli occhi per guardare soltanto a levante; e a ponente non ci guardano che i vecchi, quelli che hanno visto tramontare il sole tante volte». È il Giovanni Verga dei Malavoglia che studiavamo a scuola a...

La consapevolezza del giovane Gesù

Anche se i Vangeli dell’infanzia di Gesù, presenti nei primi due capitoli di Matteo e Luca, non sono testi per bambini, densi come sono di rimandi e allusioni teologiche, anche se la solennità del Natale non dovrebbe essere ridotta a una celebrazione...

La giovane bisnonna di Davide

«Tramontata è la luna / e le Pleiadi sono a mezzo della notte. / Anche la giovinezza si sta dileguando / e io sono sola nel mio letto». Citiamo questo frammento celebre della poetessa greca Saffo, vissuta tra il VII e il VI sec. a.C. nell’isola di Lesbo, divenuta...

Non rassegnarsi di fronte al male

«C’è una certa rassegnazione che ti rende la vita spenta e inerte di fronte agli avvenimenti. Bisogna non colmare l’anima di rimpianti, ma conservarla giovane, fresca, aperta alla vita e all’avvenire. Il nostro grande privilegio di...

Rami secchi da rinverdire

Il filosofo Benedetto Croce scriveva: «Ai giovani non c’è altro da dire se non: guadagnatevi la vostra verità... Nel passaggio dalle nostre alle vostre mani, le verità diventano rami secchi, e sta solo a voi la potenza di farli rinverdire»....

Le nuove generazioni: digito, ergo sum

«Voi dite sui vecchi le stesse cose che dicevamo noi da ragazzi. È giusto. Ma un giorno altri ragazzi diranno lo stesso di voi». Questa osservazione di san Giovanni XXIII, nella sua semplicità, segnala un dato storico costante, il superamento critico che le generazioni producono nel loro...

Dio ci incontra nel sorriso e nelle lacrime

Questa domenica cala il sipario sul Giubileo straordinario della Misericordia. Anche la nostra rubrica chiude il suo ciclo di riflessioni dedicate all’incontro tra la famiglia e la pratica della misericordia. Abbiamo fatto salire sulla ribalta una serie variegata di...

Aggiungi un posto a tavola

Essere invitati a pranzo da una personalità politica o sociale suscita sempre emozione, tant’è vero che ci si prepara con impegno e si è pronti a segnalare la cosa ad altri, con il sottile desiderio di creare invidia e ammirazione. L’antica...

Le orge di Samaria

Spesso in molte nazioni la ricchezza è posseduta da un numero limitato di persone. Nelle famiglie di livello alto si moltiplicano gli sprechi, si ostentano i segni del lusso, ci si dedica a manifestazioni provocatorie del proprio benessere e non si ha...

La famiglia di Dio

Alle soglie della solennità dei santi, gettiamo uno sguardo oltre l’orizzonte terreno. Là, i nostri occhi contemplano la famiglia di Dio costituita dai santi, descritta nei capp. 21-22 dell’Apocalisse. È significativo che Giovanni, il Veggente, usi i...

Una moglie straordinaria

Nella società biblica antica patriarcale è il maschio a dominare e la donna è priva dei più elementari diritti e spesso anche del rispetto. Non mancano, però, le eccezioni: Debora, l’eroina madre della patria; Giuditta ed...

Un banchetto sontuoso

Ancor oggi quando si deve celebrare una festa nuziale, tra gli impegni di una famiglia brilla il pranzo solenne da offrire a parenti e amici. Anche se talora a dominare è l’esteriorità, non bisogna ignorare il valore simbolico che in tutte le civiltà...

Graziosa come una gazzella

La Bibbia non è una sequenza di tesi perfette su Dio e sull’uomo, ma una storia che vede in azione due protagonisti, Dio e l’umanità, e proprio perché la persona umana è libera, questa storia gronda di delitti, di miserie,...

Una coppia molto speciale

Nella lunga galleria di scene bibliche abbiamo introdotto tante famiglie destinate a vivere un’esperienza di misericordia. Abbiamo anche scoperto famiglie con genitori o figli spietati, o nuclei familiari segnati dalla tragedia. Non abbiamo, però, mai parlato di una...

Un padre tenero e misericordioso

Uno dei simboli più suggestivi per evocare la persona di Dio è, nella Bibbia, quello genitoriale. Al Signore vengono assegnate a più riprese qualità paterne ma anche materne. L’apice è nell’invito di Gesù a rivolgersi al Padre...

I bambini chiassosi

Ogni volta che in una famiglia nasce un bambino, è segno che Dio non si è ancora stancato dell’umanità, affermava il poeta indiano Tagore. Non dobbiamo però ignorare il rovescio della medaglia con tutte le ferite inferte all’infanzia, dall’aborto...

Quando un figlio è malato

Quando in una famiglia si scopre la malattia grave di un figlio, è come se si abbattesse una bufera. È ciò che era accaduto a un funzionario del re Erode Antipa di stanza a Cafarnao, cittadina sul Lago di Tiberiade snodo stradale e commerciale tra la Palestina...

Invidia di fratelli

«Accadono incidenti anche nelle migliori famiglie». Questa frase ben s’adatta alle molteplici avventure del giovane protagonista del famoso romanzo David Coppereld pubblicato nel 1849 dallo scrittore inglese Charles Dickens. Una verità che s’adatta persino a una famiglia...

Il vecchio genitore

«I vecchi stanchi ch’hanno sé in odio e la soverchia vita». Terribile ma purtroppo vero questo verso della canzone Spirto gentil di Francesco Petrarca. Per molte famiglie uno dei doveri più gravosi è proprio l’accudire i genitori anziani. Nel...

Sulla spianata del tempio

È l’unica volta nei Vangeli in cui si dice che Gesù scriveva: purtroppo tracciava segni nella polvere e nessuno saprà mai se erano parole o semplici tratti casuali. Siamo nella spianata che circonda il tempio di Erode e l’episodio è narrato nel Vangelo di Giovanni (8,1-11), anche se non...

Una vedova e il profeta

I “fioretti”, tipici racconti devozionali segnati dalla fede, dal miracoloso, dall’ammirazione, non sono solo un genere legato alla figura di san Francesco. Appaiono già nella Bibbia nel caso di Elia, il grande profeta di Israele. Ne evocheremo ora uno dei più teneri che ci...

Una famiglia ospitale

Il 29 luglio è la memoria di santa Marta, una figura, a prima vista un po’ maltrattata da Gesù (Luca 10,38-42) e dalla tradizione cristiana, che ci permette di illustrare il rapporto tra famiglia e atti di misericordia. Anche in questo caso, infatti, abbiamo una...

Padre-padrone e marito spietato

Dalla sua tenda esce un individuo truce e brutale. Egli convoca le sue due mogli, Ada e Silla, e si mette a urlare il suo programma di vita e di azione: «Ada e Silla, ascoltate la mia voce, mogli di Lamek, porgete orecchio al mio dire. Io ammazzo un uomo per una mia...

Uno stato matrimoniale complicato

Il pozzo è profondo oggi 35 metri ed è incastonato nella cripta di una basilica che per un lungo periodo rimase non completata. Alla ‰fine dell’Ottocento, infatti, il Patriarcato greco-ortodosso di Gerusalemme aveva progettato la costruzione di una grande chiesa attorno a...

Un padre maestro di carità

«Se si tratta di una storia, è storia sacra; se si tratta di poesia, è un poema molto bello, opera di un poeta geniale. Commedia ˆfine e amabile». Così Lutero defiˆniva il libro di Tobia, che esalta le opere di misericordia che danno...

Una madre eroica

«Non temere questo carnefi‚ce, ma accetta la morte, perché io ti possa riavere insieme ai tuoi fratelli nel giorno della misericordia». È una madre a esortare in questo modo uno dei suoi sette figli che stanno per essere votati al martirio. Suggestiva è la...

Un ricco senza misericordia

Il termine “epulone” non è più usato nel linguaggio comune; eppure quasi tutti sanno che l’espressione “il ricco epulone” fa riferimento a una parabola di Gesù che solo Luca racconta nel suo Vangelo (16,19-31). Il personaggio in...

Senza misericordia

Nel dramma Riccardo III Shakespeare introduce un impressionante dialogo tra la regina Anna e Riccardo, assassino e usurpatore. Anna: «Per Dio, anche le belve sanno in certi momenti provare pietà». Riccardo: «Ma proprio perché io non sono...

Due donne litigiose

Oltre a quella naturale, ci sono altre famiglie in senso più generale: pensiamo alle varie comunità sociali, ai clan parentali, alle stesse chiese locali che radunano persone che condividono ideali e affetti. Non per nulla la comunità cristiana delle origini...

La bambina esposta sulla strada

Il profeta Ezechiele, vissuto nel VI sec. a.C., aveva sperimentato una triste vicenda d’amore. Non per il tradimento della moglie, come era accaduto a un altro profeta, Osea, ma per la morte improvvisa e prematura di colei che egli teneramente chiamava «la delizia dei miei...

Un'avvocata misericordiosa

Siamo nel mese di maggio, tradizionalmente dedicato a Maria. Partiremo, perciò, con un testo che le mette in bocca queste parole: «Ponete fine ai lamenti! Io mi farò avvocata presso mio Figlio… Non vi tormentate più, eliminate ogni paura: andrò io, piena di grazia,...

Un padre e la sua ragazzina

Per gli antichi Romani quello che un genitore prova davanti alla salma di un figlio è l’unico iustus dolor, cioè il dolore pienamente giustifiƒcato, perché l’evento che lo causa va contro la logica della natura. È un caso che si presenta anche nei Vangeli, a...

Tradimento e amore

Sono pagine bellissime, pur nella drammaticità che fa da contorno. È la storia del profeta Osea, vissuto nell’VIII secolo a.C., la cui...

Una principessa tenera

Non di rado le cronache registrano il dramma di neonati abbandonati nei cassonetti dei rifiuti o all’angolo di un palazzo. Per fortuna non sempre l’esito è tragico. Passa una persona che sente il vagito e prende tra le braccia il trovatello salvandolo e persino, se possibile, adottandolo....

Una maestra di misericordia

«Una donna perfetta chi potrà trovarla? Ben superiore alle perle è il suo valore»: così si legge nel ritratto dell’ideale padrona di casa delineato nel libro dei Proverbi (31,10- 31). In quell’inno si ha anche questa osservazione: «Essa apre la...

Una coppia avara

Presenteremo questa volta il comportamento di una coppia di sposi aspramente condannato nel capitolo 5 degli Atti degli Apostoli, la seconda opera lucana. Possiamo, così, illustrare in negativo il tema della misericordia che ormai da mesi stiamo sviluppando nel suo nesso con la vita familiare. Per...

Una nubile generosa

Forse tutti abbiamo avuto una zia non sposata che ha dedicato la sua vita alle famiglie dei parenti o alla comunità ecclesiale in cui conduceva la sua esistenza. È, questo, probabilmente il caso della donna che proponiamo per celebrare anche questa volta il legame tra misericordia e famiglia. In...

Parenti serpenti

«Errare è umano, perdonare è divino». È suggestiva questa battuta dell’autore inglese Alexander Pope. Noi la adottiamo come epigrafe ideale di una storia biblica che ha conquistato i secoli, quella di Giuseppe l’egiziano. La vicenda è narrata nei capp. 37-50 del...

"L'altra Maria"

L e sette opere di misericordia corporale si concludono con l’impegno di «seppellire i morti». Nel giorno di Pasqua desideriamo proporre un ulteriore incontro tra la misericordia e la famiglia, attraverso la figura di una parente di Gesù. Si legge, infatti, nel Vangelo di Matteo (28,1):...

Una donna affranta

Nell’antico santuario ebraico di Silo la folla si sta accalcando per una festa, forse quella autunnale delle Capanne, la solennità della vendemmia. Il sacerdote-capo, Eli, controlla che tutto si svolga con compostezza. All’improvviso nota una donna che, in...

Una moglie insidiata

La scorsa settimana abbiamo introdotto la storia di un giudice iniquo e di una vedova coraggiosa, vicenda al centro di una parabola di Gesù (Luca 18,1-8). Vogliamo restare in questo stesso ambito ove si presentano attori analoghi, in questo caso una moglie fedele e due magistrati corrotti...

Una vedova implacabile

«La misericordia è al di sopra del potere degli scettri. Essa ha il suo trono nel cuore dei re perché è un attributo di Dio stesso. Il potere terreno diventa simile a quello divino solo quando la misericordia tempera il giudizio». Questo auspicio del grande Shakespeare nel...

Una madre nel deserto

Come talora accade nel libro della Genesi, alcuni eventi sono presentati due volte in forma differente e questo è il frutto di tradizioni orali preesistenti che vengono cristallizzate in scritti, a loro volta raccolti alla fine nel testo che ora leggiamo, senza che sia operata una redazione omogenea....

Un padre ubriaco

La misericordia comprende un corollario di altre virtù che hanno gradazioni diverse. Ne citiamo questa volta una che potremmo denominare rispetto o delicatezza nei confronti degli altri, anche quando sbagliano. Nell’antologia di scene bibliche ove s’incontrano la vita familiare...

La donna e la dracma

Una casalinga curva sul pavimento di terra battuta della sua modesta casa orientale: è una scena che sta alla base di una famosa parabola di Gesù. Essa ci offre l’occasione per illustrare ancora una volta il legame tra famiglia e misericordia. Siamo, infatti, all’interno...

Una madre che veglia

All’interno anche delle famiglie più sventurate può brillare la luce della tenerezza e della dolcezza. Stiamo da alcune settimane intrecciando nelle nostre riflessioni bibliche due realtà. Da un lato, evochiamo storie familiari, consapevoli...

Misericordia per Caino

In questa nostra rubrica stiamo unendo famiglia e misericordia, nella luce del Sinodo celebrato l’ottobre scorso e del Giubileo che si sta svolgendo in questi mesi. Sceglieremo ora un dramma familiare che è l’archetipo simbolico di tante tragedie che hanno striato di sangue la...

Viscere di misericordia

Sono come due registri musicali che vorremmo incrociare in contrappunto: da un lato c’è il tema della famiglia che ci ha accompagnato tutto lo scorso anno, anche sulla scia del Sinodo dei vescovi. D’altro lato, dall’8 dicembre si è avviato l’Anno Santo...

Tensioni in famiglia

Si parla spesso di crisi della famiglia e il pensiero corre spontaneamente alle difficoltà di coppia o alle incomprensioni generazionali. Qualcosa del genere è presente anche nel Lezionario di questa domenica dedicata alla famiglia di Nazaret. Nella prima...

La madre e il suo bambino

Alle soglie del Natale, festa familiare per eccellenza, abbiamo pensato di indirizzare ai nostri lettori e alle loro famiglie un augurio di intimità, di serenità, di fiducia. Lo affidiamo a una parola biblica, ma anche religiosa e umana, e a un dolce canto salmico. La parola è...

La Chiesa domestica

«Salutate la Chiesa che si riunisce nella loro casa». Così san Paolo nella Lettera ai Romani fa riferimento allo kat’oikon ekklesía, la “Chiesa domestica” ove si radunavano i cristiani a celebrare l’Eucaristia. Lo spazio vitale di una...

La donna che hai tradito

  Quello che si apre davanti ai Padri sinodali riuniti in Vaticano con papa Francesco è un panorama vasto e variegato. La famiglia, infatti,...

Gesù e Il divorzio

   «Chiunque ripudia sua moglie, se non in caso di pornéia, e ne sposa un’altra, commette adulterio» (Matteo 19,9). Se leggiamo il paragrafo...

Maschio e Femmina

  «Dio creò l’uomo a sua immagine. A immagine di Dio lo creò, maschio e femmina li creò». Quante volte è stato ripetuto questo...

Una mensa festiva con inni di gioia

  Nel lungo percorso sui testi biblici del Lezionario liturgico del matrimonio, abbiamo omesso i Salmi responsoriali che, spesso, sono di taglio più generico, simili...

Tutti una cosa sola

   Con questa tappa concludiamo il commento dei testi biblici del Lezionario liturgico del matrimonio. Ora di scena è il passo di Giovanni 17,20-26. È...

Amatevi gli uni gli altri

    Eccoci davanti a un passo intenso ed emblematico del Vangelo di Giovanni (15,12-16). Nella notte che sta incombendo su Gerusalemme, nelle tenebre che stanno avvolgendo...

Rimanete nel mio amore

  Il Lezionario biblico del matrimonio seleziona dal Vangelo di Giovanni ben tre testi dai discorsi di Gesù nell’ultima cena. Iniziamo con il brano tratto...

La “magna charta” cristiana

     Papa Francesco ha voluto che le Beatitudini del Vangelo di Matteo (5,1-12) fossero la guida ideale per le Giornate mondiali della gioventù di questo e del...

Un amore vero e operoso

«Quando non si ama troppo, non si ama abbastanza». Questa frase paradossale ma vera dello scrittore francese del Seicento R. Bussy-Rabutin, potrebbe essere l’epigrafe del testo che proponiamo dal Lezionario del matrimonio: i versetti 10-24 del capitolo 3 della Prima Lettera di Giovanni. Il tema dell’amore e...

Un codice di vita familiare

  Lutero nei suoi Discorsi a tavola ha una frase forte che ha, però, una profonda verità: «La famiglia è la fonte delle benedizioni e...